UNTERSTEINER, Mario
Alice Bonandini
– Nacque a Rovereto (Trento), allora parte dell’Impero austroungarico, il 2 agosto 1899, figlio unico di Amerigo, medico, e di Maria Filagrana.
Alla morte del padre, [...] e che dopo la scissione del 1964 si era avvicinato al Partito socialista italiano di unità proletaria, nel Sessantotto paventò il rischio di una degenerazione autoritaria («si ripete il medesimo fenomeno psicologico di fronte al maoismo come ...
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MORONI, Primo
Paolo Capuzzo
– Nacque a Milano il 17 giugno 1936 da Francesco e da Marina Bindi, in una famiglia toscana di origine contadina, di fede monarchica, emigrata a Milano negli anni Trenta.
All’arrivo [...] storia del movimento operaio e socialista. Moroni non militò nei gruppi della sinistra extraparlamentare formatisi dopo il Sessantotto ma, attraverso la libreria, svolse un’opera di collegamento e riflessione trasversale sulle lotte sociali e sui ...
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SECCHIA, Pietro
Marco Albeltaro
SECCHIA, Pietro. – Nacque a Occhieppo Superiore, un piccolo centro vicino a Biella, il 19 dicembre 1903, primo di due figli. La sua era una famiglia umile: il padre, [...] e non soltanto attraverso la sua dimensione istituzionale. Significativa è l’attenzione che rivolse al movimento del Sessantotto, scrivendo di esso, incontrando gli studenti, partecipando a loro iniziative, anche in polemica con gli atteggiamenti di ...
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LIPPOMANO, Antonio
Giuseppe Gullino
Terzo degli otto figli maschi del patrizio Bernardino di Giovanni e di Caterina Serena di Giovanni Battista, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Geremia, il [...] appoggio che vaglia agli interessi della medesima, per la quale non trovo momento di quiete, avanzato in cadente età de anni sessantotto, destituito di parenti e di favori" (Arch. di Stato di Venezia, Provveditor… in Levante A. L., b. 1165, ad diem ...
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La democrazia diretta
Gianfranco Pasquino
La storia della democrazia diretta viene giustamente fatta iniziare con l’esperienza della Grecia di Atene grosso modo dal 400 al 320 a.C. Non ci sono dubbi [...] che la richiesta di forme e di modalità di democrazia diretta abbia fatto la sua ricomparsa con i movimenti del Sessantotto. Da un lato, si affacciava alla politica una nuova generazione, quella dei babyboomer nati dopo la Seconda guerra mondiale e ...
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POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] studi di Milano, che guidò fino al 1969, dovendo in tal modo affrontare, all’inizio della rivolta studentesca del Sessantotto, episodi violenti come la devastazione del suo ufficio.
Fu socio onorario dell’Accademia pugliese di scienze e lettere (1929 ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] del potere, sui rischi dell’autoritarismo e amara profezia della strategia della tensione, uscì nel clima post-Sessantotto, in concomitanza con la strage di piazza Fontana e la morte di Giuseppe Pinelli: eventi che amplificarono enormemente ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] è proprio la critica all’ordine precostituito della cultura e dell’arte uno dei leitmotiv dei movimenti studenteschi del Sessantotto, a sostanziare l’azione e il messaggio in strada di artisti quali Daniel Buren e dei suoi Affichages sauvages ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] Prima guerra mondiale e, in misura minore, sulla Seconda guerra mondiale e sulla guerra d'Algeria, mentre la narrativa torna sul Sessantotto, rievocato da Tigre en papier (2002) di O. Rolin (n. 1947). Ma si va più indietro, come mostra L'imitation du ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] e recenti (la generazione dei GUF, dei giovani intellettuali formatisi nei gruppi universitari fascisti, o la generazione del Sessantotto, per indicare i giovani che parteciparono alla rivolta studentesca di quell'anno) o quella che periodizza per ...
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Sessantotto
Sessantòtto s. m. [dall’agg. num. sessantotto, cioè ’68, l’anno 1968], invar. – Designazione comune del vasto movimento di contestazione politica e sociale esploso nell’anno 1968, dapprima negli ambienti studenteschi dei paesi...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...