Le frasi eccettuative sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che introducono una restrizione sulla validità del contenuto espresso nella reggente. Si veda il seguente esempio:
(1) Un cartello all’entrata [...] ma allora ci sono i francescani, ci sono quelli di Rifondazione, ci sono i metodisti (Che cosa rimane: racconti dopo il Sessantotto, a cura di M. Ceriani, Milano, Jaka book, 2001, p. 290)
Il più delle volte l’eccettuativa, rappresentando una sorta di ...
Leggi Tutto
Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] . Il grande successo del film indusse la critica a collocare P. nel filone del cinema impegnato sviluppatosi dopo il Sessantotto, ma il tono grottesco, le implicazioni psicoanalitiche sul rapporto tra individuo e potere e i toni iperrealistici con i ...
Leggi Tutto
TEDESCHI, Mario
Giuseppe Parlato
– Nacque a Roma il 9 settembre 1924 da Achille, ingegnere civile, e da Antonietta De Angelis, casalinga.
A diciotto anni iniziò la propria esperienza politica nel settimanale [...] alla nuova destra. Le riviste 1944-1994, Roma 2007, pp. 60-66; A. Carioti, Gli orfani di Salò. Il “Sessantotto nero” dei giovani neofascisti nel dopoguerra 1945-1951, Milano 2008, ad ind.; A. Baldoni, Storia della Destra. Dal postfascismo al ...
Leggi Tutto
Pubblicità
Enrica Tedeschi e Francesca Sebastio
Parte introduttiva
di Enrica Tedeschi
La p. ha origini antichissime, ma ha acquisito centralità a partire dalla rivoluzione industriale, e si è rivelata [...] apprendono lungo gli anni della formazione e si condividono con il proprio gruppo generazionale (per es., la generazione del Sessantotto ha uno stile di consumo caratteristico che la distingue da tutte le altre).
La psicologia ha supportato sin dall ...
Leggi Tutto
Alcuni precedenti delle teorie del c. in campo educativo possono rintracciarsi già nella cultura pedagogica degli inizi del Novecento (J. Dewey, in particolare). È dalla fine degli anni Cinquanta, tuttavia, [...] curricolo. Limitato credito scientifico ha avuto, sotto la spinta dei movimenti riformistici conseguenti ai moti studenteschi del Sessantotto, l'ipotesi della finalizzazione di contenuti e metodi alle esigenze primarie dell'orientamento e dell'attiva ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] "mai sia stato somministrato né danaro né biada né fieno". Né, quando, all'inizio d'aprile, si sposta con la compagnia - di sessantotto elementi in tutto: il C., che ne è il capitano, il luogotenente, l'alfiere e sessantacinque soldati - a Udine, il ...
Leggi Tutto
BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] seguito il 31 maggio la Commedia di Dante, che è la prima edizione largamente illustrata con figure in legno. Sono sessantotto xilografie, opere di diversi artisti, forse della stessa bottega; la maniera di questi legni è molto vicina a quella di ...
Leggi Tutto
TATAFIORE, Roberta
Paola Stelliferi
– Nacque il 22 gennaio 1943 a Foggia, da Guido (1906-1960) e da Augusta Carnovale (1907-1998).
Il padre, nato a Napoli in una famiglia borghese di professionisti, [...] lei rivisto e poi donato all’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano nel 1986.
Tramontato il ‘lungo Sessantotto italiano’, si destreggiò sempre più freneticamente tra varie attività lavorative: dalla collaborazione con l’Istituto per gli ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] tuttavia non pochi problemi a causa dalla stretta cooperazione con il fratello Giulio.
Il Bartsch (1870) assegnava al F. sessantotto incisioni, cui si aggiunsero le cinque stampe in addenda di I.D. Passavant (Le peintre-graveur, Leipzig 1864, VI ...
Leggi Tutto
ROSTAGNO, Mauro
Maria Pia Bigaran
ROSTAGNO, Mauro. – Nacque a Torino il 6 marzo 1942 da Guido e da Gina Berruti, entrambi dipendenti FIAT, che dopo quattro anni ebbero un’altra figlia, Carla.
Studiò [...] e i bisogni individuali. Mauro si lasciò tutto alle spalle e tornò a Torino; come affermò più tardi, le tensioni del Sessantotto e quello che seguì erano stati «una grande emersione di nuovo che si vestiva di vecchio. Non siamo neppure riusciti a ...
Leggi Tutto
Sessantotto
Sessantòtto s. m. [dall’agg. num. sessantotto, cioè ’68, l’anno 1968], invar. – Designazione comune del vasto movimento di contestazione politica e sociale esploso nell’anno 1968, dapprima negli ambienti studenteschi dei paesi...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...