FILOMARINO, Matteo
Daniela Novarese
Figlio del "miles" Giacomo e di Mariotta Caracciolo, nacque a Napoli nel 1262, da famiglia di antiche origini, iscritta nel seggio nobile di Capuana.
Avviato probabilmente [...] Corte. Qualche anno più tardi, nel 1303, è attestato giudice d'appello della Gran Corte insieme con Capuano da Sessa, ufficio che mantenne almeno fino al 1309. Nello stesso anno veniva nominato luogotenente del protonotaro del Regno, nonché custode ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] alleati dell'imperatore.
Negli incontri con Moncada C. VII si mostrò irremovibile; il 20 giugno, Moncada e il duca di Sessa lasciarono Roma per recarsi presso i Colonna. Tre giorni dopo, il papa si rivolse direttamente a Carlo V, con una lettera ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] ’ Zeno da Santorso; la seconda con il medesimo titolo a Venezia nel 1533 stampata per conto dell’editore Melchiorre Sessa dal tipografo Giovanni Antonio Nicolini da Sabbio. Alla prima edizione italiana del 1506 fa riferimento la Biblioteca Britannica ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] 1253 il C. seguì la Curia a Perugia. Per desiderio del pontefice si prese cura dei cittadini di Benevento, Aversa e Sessa cacciati dalle loro città e per il loro sostenimento nel gennaio del 1254 gli fu affidata l'amministrazione e le entrate della ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] (1970). Nel frattempo, il 5 luglio 1969, ricevette l’ordinazione presbiterale da monsignor Vittorio Costantini, vescovo di Sessa Aurunca, ex ministro generale dei frati minori conventuali, nel suo paese natale. A Roma conseguì la licenza in ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] provinciale del Perù. Questi, inviato a Roma da Filippo II, seppe affiancare abilmente l'azione dell'ambasciatore duca di Sessa e del gesuita Toledo, influente in Curia, e premere su Clemente VIII, in un momento particolarmente favorevole alla Spagna ...
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GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] Incarnato apertamente dichiarati, e dalla Chiesa cattolica confermati (varie edizioni veneziane: Nicolini, 1543, 1548; Tridino, 1556; Sessa, 1570; Zanetti, 1575; nonché un'edizione napoletana del 1595); Opus in expositione psalmi 14: "Domine quis ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] freddezza col Giberti che vegliava con rigore sull'ortodossia dei suoi familiari. Di fatto nel novembre 1538 il F. era a Sessa nel Casertano ospite di G. Florimonte, dopo una breve tappa a Napoli. In contrasto con i progetti formulati già prima della ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] agostiniani, una storia dell’Ordine, documenti su Lecceto e alcuni scritti teologici del frate. Sbarcato a Gaeta, si recò a Sessa Aurunca, dove morì tre giorni dopo, il 14 dicembre 1498, secondo una nota autografa di Egidio da Viterbo (Roma, Archivio ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] l'invio delle sue obiezioni. Intanto nel 1517 il F., recandosi a Napoli per sistemare i propri affari, incontrò a Sessa A. Nifo, che gli mostrò l'iniziata confutazione del De immortalitate animae pomponazziano, scritta, secondo Nifo (De immortalitate ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.