CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] , animato da spiriti mondani, mecenate di artisti, amante di un fasto raffinato. Canonico della basilica vaticana, fu creato vescovo di Sessa Aurunca il 6 luglio 1543 e l'anno seguente, il 19 dic. 1544, cardinale diacono di S. Agata, sembra anche ...
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CARACCIOLO, Giovanni Francesco
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Figlio di Giovanni Battista, duca di Martina e gran cancelliere del viceregno, e di Giacomina Orsini, nacque nella prima metà del sec. XVI.
Era abate di S. Maria delle [...] e altri quindici. Costoro furono condannati a morte, ma tutti riuscirono a fuggire e nel 1533 ottennero di poter rimpatriare. Solo Giovanni di Sessa e il C. non furono mai graziati.
Non si sa dove si rifugiò il C., né fino a quando visse, anche se si ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] collana. La voce dei suoi interessi si coglie nella ripresa del filone cavalleresco con Il cavallier del Sole… (G.B. e M. Sessa, 1557) dal Cavallero del Febo di D. Ortuñez de Calahorra e con la Historia di Valeriano d'Ongaria (dal Valerián de Hungría ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] e moderna della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Messina, 1989, n. 13, pp. 81-97; E. Mauro - E. Sessa, Giardino di villa Tasca, in "Palermo, detto Paradiso di Sicilia"…, Palermo 1989, pp. 217-219; N. Finocchio, Note sulla costruzione ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] aveva avuto cura di ingrandire. Nel 1417 vendeva a Giacomo Gattola, suo parente, il feudo di Appia, sito in territorio di Sessa, donato nel 1350 all'avo omonimo da Isabella di Appia, consorte di Raimondo Del Balzo; nel 1418 cedeva per 900 ducati a ...
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ABENAVOLI, Ludovico
Carlo De Frede
Nacque da Troilo e da Caterina Caracciolo intorno al 1470; è incerto se a Capua o a Teano (il Guicciardini, Storia d'Italia,V, 13, lo ricorda come L. Aminale da Terni); [...] aderì alla parte francese: gli furono perciò confiscati per un certo tempo i suoi feudi. Aveva sposato Letizia Asperella, nobile di Sessa, poi Maddalena del Tufo, di Aversa. Il 16 febbr. 1535 risulta già morto.
Bibl.: N. F. Faraglia, Ettore e la Casa ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] a loro si rivolsero per i servigi tipografici. Tra i veneziani ricordiamo F. Ziletti, B. Zaltieri, G.A. De Franceschi, M. Sessa, G. Varisco, F. Portonari, B. Lignago, mentre all'estero essi strinsero società anche con i romani B. Grassi e M. Moretti ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] ; A. C. Vaglio-G. Colaneri, La Biblioteca Casanatense, Roma 1896, p. 6; G. M. Diamare, Mem. critico-storiche della Chiesa di Sessa Aurunca, I, Napoli 1906, pp. 191 s.; D. A. Mortier, Histoire des maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, VII ...
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CACCAVELLO, Salvatore
Oreste Ferrari
Non è noto quale sia stato il suo reale rapporto di parentela con Annibale Caccavello, del quale questo scultore fu discepolo e collaboratore - come lo stesso Annibale [...] di Lope de Herrera, verosimilmente per il monumento sepolcrale di questo già nella chiesa della SS. Annunziata a Sessa Aurunca; commissioni, queste, che egli ricevette sempre come membro della bottega di Annibale.
Parimenti, agli inizi del 1566 ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] dell'imperatore, nel primo concilio di Lione. A Lione Federico II si era fatto rappresentare in un primo tempo da Taddeo di Sessa, cui più tardi fu associato il notaio e cappellano di corte Gualtiero d'Ocra. Solo il 20 luglio 1245, tre giorni dopo ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.