CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] poetica che dedicò a un "Callimachus Siculus" definito "amicissimus et poeta", da identificarsi con certezza nel C. (Venezia, G. B. Sessa, 1498, a cc. b Iv e III: cfr. Hain, 12278; Indice gen. degli incunaboli…, 7147;nel secondo epigramma il Sorano ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] , Firenze 105, pp. 310 s.; M.J. Minicucci, Parabola di un museo, in Rivista d'arte, XXXIX (1987), pp. 322-326; M. Sessa, La Crusca e le crusche. Il Vocabolario e la lessicografia italiana del Sette-Ottocento, Firenze 1991, pp. 133 s., 166 ss.; C ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] 50 anni di professione, a cura di B. Bizzotto - L. Chiumenti - A. Muntoni, Roma 1983, pp. 117-120, 171 s.; C. de Sessa, L. P., architetto, Bari 1985; C. Merlini, L. P. e l’urbanistica moderna, in Urbanisti italiani. P., Marconi, Samonà, Quaroni, De ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] prima di Nicola Ruffo, marchese di Crotone, che dominava gran parte della Calabria, e poi di Giovanni Antonio di Marzano, duca di Sessa, e dello zio di questo, Goffredo, gran camerario del Regno e duca di Alife. I ricchi feudi dei Ruffo e dei Marzano ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] capitano rimase nella città per la conquista dei castelli, il C. fu inviato con i lanzi e gli uomini d'arme a Sessa. Avvenuto quindi un concentramento a Cassino, fu raggiunto da Consalvo verso la fine di giugno. Il 1° agosto gli Spagnoli sferrarono ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] da Cornelio Musso, vescovo di Bitonto. Nel 1546-47 si trovava a Venezia dove collaborò con vari editori: M. Sessa, G. Giolito, ma soprattutto Arrivabene. Alloggiava sovente nella casa di B. Agnello e frequentava Pietro Aretino, con il quale ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] "protonotario e logoteta"; titolare del Grande Ammiragliato, carica ormai tradizionale nella sua casa, Giovanni Antonio Marzano, duca di Sessa; gran siniscalco infine, divenne il conte di Nocera e di Montoro, Francesco Zurlo, già legato alla causa di ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] militari. Il prestigio di Federico II era oramai profondamente scosso: in questa azione, infatti, perse la vita Taddeo da Sessa, uno dei suoi più fidi collaboratori, e il tesoro imperiale fu saccheggiato. Il successo di Parma risollevò anche le ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] Barulo, nec non annotationes clarissimi i.u. interpretis Nicolai Doctii, Venetiis, per Dominicum Lilium et fratres, impensis vero dni Melchioris Sessa, MDXXXVII (a pp. II-V l'introduzione del curatore G. B. Nenna ai lettori ed a Nicolò Bohier, 19 ott ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] , per le pressioni esercitate a favore del G. dal governatore e dall'ambasciatore spagnolo a Roma, il duca di Sessa A. Folch de Córdoba-Cardona.
Il G. doveva trovare particolarmente inopportune le manovre dell'Acquaviva. Infatti, proprio nel marzo ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.