DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
La data e il luogo di nascita del D. non sono noti; presumibilmente, egli discendeva dall'omonima famiglia normanna, originaria di L'Aigle nell'attuale [...] era ancora in vita il padre, Pellegrino. Il già ricordato Goffredo, che sposò Adelicia, figlia del conte Rao di Teano, divenne conte di Sessa Aurunca, Fondi e Itri. Morì il 14 o il 15 genn. 1148 e viene ricordato sia nel necrologio della chiesa di S ...
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TOMMASO II D'AQUINO
EErrico Cuozzo
Figlio di Adenolfo, giustiziere regio, ambasciatore dell'imperatore in Ungheria, e di Maltruda, figlia di Goffredo Russo. Nel 1225 i genitori erano ancora fidanzati. [...] dalla parte del papa, con il conte di Caserta e con le città di Napoli, Capua e Carinola. Cinge d'assedio Sessa. Ottiene da Innocenzo IV un ampio privilegio di conferma dei suoi feudi, che sono anche notevolmente accresciuti. Assume un importante ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] e si apprestò ad inviare ad Anagni una ambasceria composta da B., da Pier delle Vigne e da Taddeo di Sessa; questa volta, però, la censura ecclesiastica colpì anche i messi designati dall'imperatore, che tuttavia, poco dopo, per intervento dell ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] con i "domini" Riccardo di Montenero, Riccardo Filangieri, Pietro di Calabria, Pandolfo Fasanella, Pietro Della Vigna e il giudice Taddeo da Sessa.
Nulla si sa della gioventù dell'E. che è ricordato per la prima volta nel 1239, in un elenco di nobili ...
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ANSALDO DEI MARI
Nacque a Genova negli ultimi decenni del XII secolo. Di parte ghibellina, nel 1214 divenne console della sua città, che fu però costretto ad abbandonare ‒ in tutta segretezza ‒ qualche [...] partecipò ‒ insieme al Gran Maestro dell'Ordine teutonico Gherardo di Malperga, a Pier della Vigna e a Taddeo da Sessa ‒ alla legazione inviata da Federico II per felicitarsi con il neoeletto papa Innocenzo IV. Nel 1245 per ordine dell'imperatore ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] l'amministrazione imperiale gli concesse in affitto un fondo nel porto di Messina. Pier della Vigna e Taddeo da Sessa, secondo quanto è tramandato dal Quaternus de excadenciis et revocatis Capitanatae, avevano proprietà terriere e case a Foggia, la ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] , il D. rimase dalla parte di Federico II e del pontefice. Nel marzo del 1211 Ottone IV attaccò prima Teano e poi Sessa, dove, a quanto pare, si trovava lo stesso Dell'Aquila. L'imperatore non riuscì ad impadronirsi delle due piazzeforti, ma le ebbe ...
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CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] autenticare i privilegi relativi al possesso di quei beni, da potere esibire in una causa in corso contro il duca di Sessa. Comunque, il 14 giugno successivo, Giovanna confermò ai Caetani tutti i diritti sulla torre e sul traghetto del Garigliano.
è ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] rivelano, nei corredi, una marcata differenziazione per sesso: quelli maschili con strumenti e armi, a Roma; ➔ Cosmati) della quale in I. meridionale (Palermo, Salerno, Sessa Aurunca) si era diffuso il gusto tramite i contatti con l’Oriente; ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] di luglio del 1243, nella quale gli annunzia l'invio di suoi legati, fra i quali Pier della Vigna e Taddeo da Sessa, per risolvere le questioni pendenti. È un testo da valutare al di là di ogni banalizzazione (ipocrisia, menzogna, ecc.), pieno di ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.