CORRADO IV
WWalter Koller
Figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e di Isabella di Brienne, C. nacque il 25 (o 26) aprile 1228 ad Andria. La madre morì dieci giorni dopo averlo dato alla [...] Lancia, suoi parenti per parte di madre. In estate C. diede inizio all'offensiva contro i ribelli; dopo aver occupato Sessa, Calvi e San Germano fu ordinato cavaliere. Poi ottenne la sottomissione dei conti Tommaso II d'Aquino e Riccardo di Caserta ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] prima di Nicola Ruffo, marchese di Crotone, che dominava gran parte della Calabria, e poi di Giovanni Antonio di Marzano, duca di Sessa, e dello zio di questo, Goffredo, gran camerario del Regno e duca di Alife. I ricchi feudi dei Ruffo e dei Marzano ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] del Regno di Aragona, che proveniva da Fondi, ma inutilmente. Frattanto i tre cardinali italiani si recavano a Sessa e, intorno al 12 settembre, venivano chiamati a Fondi dai loro colleghi ultramontani, che avevano trovato rifugio nel castello ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] capitano rimase nella città per la conquista dei castelli, il C. fu inviato con i lanzi e gli uomini d'arme a Sessa. Avvenuto quindi un concentramento a Cassino, fu raggiunto da Consalvo verso la fine di giugno. Il 1° agosto gli Spagnoli sferrarono ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] "protonotario e logoteta"; titolare del Grande Ammiragliato, carica ormai tradizionale nella sua casa, Giovanni Antonio Marzano, duca di Sessa; gran siniscalco infine, divenne il conte di Nocera e di Montoro, Francesco Zurlo, già legato alla causa di ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] militari. Il prestigio di Federico II era oramai profondamente scosso: in questa azione, infatti, perse la vita Taddeo da Sessa, uno dei suoi più fidi collaboratori, e il tesoro imperiale fu saccheggiato. Il successo di Parma risollevò anche le ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] 1239 a Verona bandì Azzo d'Este e altri nemici di Ezzelino; Historia diplomatica, IV, pp. 318-323) o Taddeo da Sessa. Compare anche, negli ultimi anni, la denominazione di iudex generalis, riferito a un giudice attivo a fianco di Riccardo di "Theate ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] niente si era potuto contro il C. protetto dalla regina, fu facile invece perderlo quando Covella Ruffo, duchessa di Sessa, Marino Boffa, Ottino Caracciolo e altri ottennero il consenso di Giovanna II per catturarlo. Erano state celebrate, il 17 ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] , Firenze 1989, ad Indicem; C. Mangio, IPartiti toscani fra "Repubblica Etrusca" e restaurazione, Firenze 1991, ad Indicem; M. Sessa, La Crusca e le crusche. Il vocabolario e la lessicografia italiana del Sette-Ottocento, Firenze 1991, pp. 112 s. n ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] al Valentino e ai Colonna di lasciare la città entro tre giorni.
Alla medesima epoca Consalvo di Cordova aveva raggiunto Sessa, per muovere poi contro Gaeta, dove si erano concentrate le forze francesi. Unitosi alle avanguardie spagnole, il C. fu ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.