ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] 'anno successivo, allorché gli fu revocata la nunziatura di Napoli, che Paolo III affidò poco dopo al vescovo di Sessa, E. Guastaferro, e fu nominato governatore di Bologna. Nella città emiliana rimase pochissimo tempo, comunque non oltre il giugno ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] del suo distretto furono il prezzo pagato dai Tudertini per la loro insubordinazione.
Il vescovo di Brescia, Enrico da Sessa, luogotenente del G., ricevette invece il compito di riformare il governo di Urbino, sottratto ai Malatesta, e di riportare ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] (cfr. Opera omnia s. Ioannis a Capistrano. Riproduzione in fac-simile della Collectio "Aracoelitana" redatta da p. Antonio Sessa da Palermo, L'Aquila 1985). Ancora oggi, nonostante alcune felici iniziative quali l'edizione del Quaresimale senese di G ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] di Urbano VI non si fecero aspettare: furono subito intentati processi contro i cardinali "disubbidienti". Il 15 ottobre da Sessa, dove era giunto nel frattempo, il papa depose il Mezzavacca e prorogò agli altri i termini di presentazione per ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] e si apprestò ad inviare ad Anagni una ambasceria composta da B., da Pier delle Vigne e da Taddeo di Sessa; questa volta, però, la censura ecclesiastica colpì anche i messi designati dall'imperatore, che tuttavia, poco dopo, per intervento dell ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] . Ambrogio. La sua elevazione a tale importante carica dovette avvenire dopo il giugno 1130, quando era ancora preposito Girardo Sessa.
L'attività del C. nel periodo della prepositura, durato quasi vent'anni, si esplicò in varie direzioni, tutte però ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , fra cui preziosi manoscritti, ma una volta toccata terra il generale agostiniano, già in condizioni di salute assai precarie, muore a Sessa.
Nei due anni successivi (1499-1501) E. soggiornò a lungo a Napoli, dove ben presto acquistò larga fama di ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] il preventivo assenso regio. A pace conclusa l'imperatore consegnò a L. e al vescovo di Reggio Emilia i castelli di Sessa, Caiazzo, Maddaloni e Rocca di Capua, come garanzia della volontà di restituire alla Chiesa i territori della Marca e del Ducato ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] di Giovanni Senzaterra che poneva il suo Regno sotto la sovranità apostolica. Il rappresentante dell'imperatore, Taddeo da Sessa, grande giudice alla corte imperiale, affermò che la convocazione del 27 dic. 1244 non era valida, protestò contro ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] 1600), ed Enrico IV aveva reagito occupando la Savoia. Il nome dell'A. come mediatore era stato fatto dal duca di Sessa, ambasciatore spagnolo a Roma, ed accettato soltanto a stento dai Francesi, i quali diffidavano di I ui, che, dopo aver rifiutato ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.