DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] il bosco e il territorio di San Gervasio, vicino Venosa, e Monte Serico, che furono dalla regina concessi alla duchessa di Sessa. Si deve arrivare al 1443 per ritrovare un'altra testimonianza sul D., che in quell'anno partecipò al primo Parlamento ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] , animato da spiriti mondani, mecenate di artisti, amante di un fasto raffinato. Canonico della basilica vaticana, fu creato vescovo di Sessa Aurunca il 6 luglio 1543 e l'anno seguente, il 19 dic. 1544, cardinale diacono di S. Agata, sembra anche ...
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CARACCIOLO, Giovanni Francesco
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Figlio di Giovanni Battista, duca di Martina e gran cancelliere del viceregno, e di Giacomina Orsini, nacque nella prima metà del sec. XVI.
Era abate di S. Maria delle [...] e altri quindici. Costoro furono condannati a morte, ma tutti riuscirono a fuggire e nel 1533 ottennero di poter rimpatriare. Solo Giovanni di Sessa e il C. non furono mai graziati.
Non si sa dove si rifugiò il C., né fino a quando visse, anche se si ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] ; A. C. Vaglio-G. Colaneri, La Biblioteca Casanatense, Roma 1896, p. 6; G. M. Diamare, Mem. critico-storiche della Chiesa di Sessa Aurunca, I, Napoli 1906, pp. 191 s.; D. A. Mortier, Histoire des maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, VII ...
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CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] f. 110v; ms. 67, ff. 3, 47, 63v). Nel 1704 però, mentre il commissario generale dell'Ordine p. Giovanni Antonio Sessa da Palermo lo nominava il 20 settembre lettore di teologia dogmatica e controversie nello stesso collegio missionario di S. Pietro ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] Francesco e, secondo la genealogia di Giulio di Francesco Piccolomini da Modanella, Bernardino, vescovo di Teramo e di Sessa – ed ebbe anche tre sorelle: Montanina, Vittoria e Caterina, protagoniste di importanti matrimoni all’interno dell’oligarchia ...
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LECCISOTTI, Tommaso (al secolo Domenico)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torremaggiore (Foggia) il 12 ott. 1895, primo dei dieci figli di Antonio e di Melina Juso, in una ricca e distinta [...] ott. 1921 aveva pronunciato i voti solenni, e il 10 ag. 1922, a Montecassino, venne consacrato sacerdote dal vescovo di Sessa Aurunca.
Il L. aveva però continuato a seguire anche i corsi universitari, privilegiando quelli di P. Fedele sugli antichi ...
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BARTOLOMEO
Vittorio De Donato
Fu il secondo abate di questo nome del monastero sublacense. Proveniente da Monte Cassino, fu consacrato in Avignone da Giovanni XXII il 5 marzo 1318, quando era abate [...] e martire. Al di fuori della sua abbazia B. promosse la costruzione di vari monasteri, tra cui quelli di Bevagna (Perugia) e Sessa Aurunca (Caserta).
Circa la data della sua morte, si può affermare ce B. visse almeno fino all'11 giugno 1343, data di ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] dai cardinali fedeli al re di Spagna, Caetani e Madruzzo, e dallo stesso ambasciatore spagnolo a Roma, il duca di Sessa. Ma ben presto Pietro riuscì a sottrargli ogni reale autorità, facendo anche leva sulla sua qualità di unico discendente diretto ...
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ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] , che fa di A. un priore dell'abbazia cisterciense di Casamari, amico di s. Domenico e vescovo della diocesi di Sessa Aurunca, è un errore derivato da una disattenta lettura di Costantino, biografo di s. Domenico.
Bibl.: R. Manselli, Federico II ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.