LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] . Ultima opera pubblicata in vita fu il De nobilitate rerum dialogus. Eiusdem ex Aristotele translatum opus De virtutibus (ibid., M. Sessa - P. de Ravani, 1525).
Da una delle due lettere dedicatorie incluse nel volume si ricava notizia di altre opere ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] rivelano, nei corredi, una marcata differenziazione per sesso: quelli maschili con strumenti e armi, a Roma; ➔ Cosmati) della quale in I. meridionale (Palermo, Salerno, Sessa Aurunca) si era diffuso il gusto tramite i contatti con l’Oriente; ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] e contentiones, talvolta anche iocosae, sull'argomento, come quella che si ebbe tra Pier della Vigna e Taddeo da Sessa, ripubblicata da Fulvio Delle Donne nel 1999), ma la conclusione è tutta centrata sulla mutevolezza delle cose umane e sulla ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] assume la presenza di ben 63 sonettidel D. in apertura dei Fiori delle rime de' poeti illustri... (Venezia, Sessa, 1558), raccolta curata dal Ruscelli con la dichiarata intenzione di riunire in essa i più autorevoli rappresentanti della moderna ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] nella raccolta di Diverse orazioni (Venezia 1562, I, cc. 118v-23v) e ristampata con una versione in castigliano (Eredi Sessa, Venezia 1567). Al 1557 risale l'edizione del Bellum Sicambricum, in quattro libri di esametri, sulla guerra tra i Paesi ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] fu eletto con scrutinio di lista nel collegio di Caserta Il (che riuniva gli antichi collegi di Aversa, Capua, Piedimonte d'Alife, Sessa Aurunca e Teano), nell'ottobre 1882 (XV), risultando il primo dei cinque eletti, e nel maggio 1886 (XVI), dove fu ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] iscrizioni e il resoconto di due viaggi di studio in Campania e nel Sannio; il secondo con iscrizioni di Cassino, Sessa, Teano e Venafro).
Fonti e Bibl.: Arce, Palazzetto Grossi, Archivio privato di F. Corradini, b. Grossi; C. Minieri-Riccio, Memorie ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] Testamento di Ciro, Bologna, Platone de' Benedetti, 1494, p. 422 (ristampato a Venezia presso Bindoni nel 1520 e presso Sessa nel 1531); ottave scritte per le nozze di Annibale Bentivoglio e Lucrezia d'Este, in Zannoni; il sonetto per Ginevra Sforza ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] , e della cultura giuridica bolognese (i dotti della corte, da Pier delle Vigne a Roffredo di Benevento e Taddeo di Sessa, avevano studiato a Bologna); e poi, entro un orizzonte molto più vasto, la rinascita del gusto latino, ben espressa dagli ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] poetica che dedicò a un "Callimachus Siculus" definito "amicissimus et poeta", da identificarsi con certezza nel C. (Venezia, G. B. Sessa, 1498, a cc. b Iv e III: cfr. Hain, 12278; Indice gen. degli incunaboli…, 7147;nel secondo epigramma il Sorano ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.