COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] ribelle.
Dopo una riunione nel luglio a Marino fra i Colonna e i due inviati di Carlo V il duca di Sessa e Ugo di Moncada, mentre quest'ultimo intratteneva sterili trattative con Clemente VII, i Colonna occuparono Anagni. Successivamente, in seguito ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] Leonello d'Este, signore di Ferrara, e quelle dell'altra figlia Eleonora con Marino Marzano, primogenito del duca di Sessa e principe di Rossano. Per il figlio illegittimo Ferdinando, Alfonso, fallito l'accordo con Filippo Maria Visconti, era entrato ...
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CASTELLETTI, Cristoforo
Giorgio Patrizi
Della sua vita non si hanno molte notizie. Nacque a Roma, ove trascorse quasi tutta la sua vita: qui prese gli ordini religiosi e svolse un'intensa e rilevante [...] in una edizione postuma che comprendeva tutta l'opera teatrale del C.: Tutte l'opere, Vinegia, G. Batt. e G. Bern. Sessa, 1597. Altra edizione, sempre a Venezia, è del 1606.
Molto interessante.il prologo, che è impiegato dall'autore quale tribuna da ...
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D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] , opera dell'arch. C. Foschi, ibid., pp. 426-31; Psiche e Zeffiro. Quadro ad olio del sig. cav. Niccola de' Marchesi Sessa, ibid., pp. 450-53; Introduzione ad un trattato completo dell'architetto N. D'Apuzzo sopra i templi de' cristiani che si dicono ...
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BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] italiano in quegli anni. La seconda versione in dieci canti (La Genealogia della gloriosissima Casa d'Austria, Venezia, Fratelli Sessa, 1560) porta avanti il racconto e termina con la genealogia vera e propria; il senso dell'opera non cambia e ...
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ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] prima del 1458, ché in tale data la moglie ottenne la conferma dei beni dotali e di altri beni che possedeva in Sessa. Il nipote suo omonimo, nato dal figlio Ugo, nel 1494 gli fece innalzare un sepolcro nella chiesa dei celestini di Torre Annunziata ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] dello Sforza e non era riuscita a mettere un freno alle propensioni anarchiche dei potenti del suo Regno. Il duca di Sessa, i conti di Celano, Fondi, Altavilla e Tagliacozzo e la città dell'Aquila la osteggiarono tutti; Giulio Cesare Di Capua poteva ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] agostiniani, una storia dell’Ordine, documenti su Lecceto e alcuni scritti teologici del frate. Sbarcato a Gaeta, si recò a Sessa Aurunca, dove morì tre giorni dopo, il 14 dicembre 1498, secondo una nota autografa di Egidio da Viterbo (Roma, Archivio ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] l'invio delle sue obiezioni. Intanto nel 1517 il F., recandosi a Napoli per sistemare i propri affari, incontrò a Sessa A. Nifo, che gli mostrò l'iniziata confutazione del De immortalitate animae pomponazziano, scritta, secondo Nifo (De immortalitate ...
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EBOLI (de Ebulo, de Ebulis), Pietro di
Ernst Voltmer
Apparteneva a una famiglia capuana di antica nobiltà - nei documenti gli Eboli vengono qualificati come milites, nobiles e barones - chenon ha rapporti [...] amministrative e militari più importanti a nobili e giuristi originari di Capua e dei dintorni; Pietro Della Vigna e Taddeo da Sessa sono gli esempi più famosi.
Dal gennaio 1224 fino all'autunno del 1226 l'E. ricopri la carica di giustiziere di ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.