Giureconsulto (Sessa Aurunca tra il 1190 e il 1200 - Parma 1247); gran giustiziere della curia imperiale. Giurista eminente, tenuto in gran conto alla corte di Federico II, che gli affidò (1243) ambascerie [...] per Innocenzo IV, al Concilio di Lione (1243) difese la causa dell'imperatore contro le gravi accuse del pontefice. Morì nell'assedio di Parma. Nel castello di Capua la sua statua era accanto a quelle ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] Ignoti sono il luogo e la data di morte di Pellegrino da Sessa.
Fonti e Bibl.: É. Bertaux, L’art dans l’Italie , pp. 581-590; L. Cochetti Pratesi, Rilievi nella cattedrale di Sessa Aurunca e lo sviluppo dei marmorari ‘neocampani’ nel XIII secolo, in ...
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Tipografo-editore di Venezia (secc. 15º-16º), originario di Sessa (Lugano). Attivo dal 1489 (Proverbi di Seneca) al 1509, diede innumerevoli edizioni di ogni genere, servendosi anche di altri stampatori. [...] Della sua produzione sono particolarmente apprezzati: Delle maraviglie del mondo di Marco Polo (1496), l'Arte del ben morire (1503). Assai nota è la sua marca tipografica, raffigurante un gatto col topo ...
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Titolo portato (dal 1507) dal Gran Capitano Gonzalo Fernández de Córdoba ed ereditato successivamente da membri dei varî rami della stessa famiglia, fino a Luis, sesto duca (v. Fernández de Córdoba, Luis, [...] duca di Sessa). ...
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Predicatore (Genazzano 1412 - Sessa 1498) degli eremitani di s. Agostino, svolse la sua attività nell'Italia settentr. e, a Firenze, fu molto legato all'ambiente umanistico e ai Medici; per questo fu acerrimo [...] avversario di Savonarola ...
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Filosofo (n. forse Sessa 1469-70 - m. forse Salerno fra il 1539 e il 1546). Studiò filosofia all'univ. di Padova, insegnò a Padova, Napoli, Salerno, Pisa. Sotto l'influenza di Nicoletto Vernia, suo maestro, [...] sostenne (De intellectu et daemonibus, 1492) l'averroismo moderato di Sigieri di Brabante; voltosi poi al tomismo, confutò (De immortalitate animae, 1518, dedicato a Leone X), l'opera omonima di P. Pomponazzi. ...
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Chimico (Palermo 1847 - ivi 1936), allievo di S. Cannizzaro, prof. nell'univ. di Palermo e poi di Roma; socio nazionale dei Lincei (1883). Autore di importanti ricerche di chimica pura, di chimica organica e inorganica (crioscopia, pesi molecolari, preparazione del fosgene, fluoroderivati organici, picrotossina, acido usnico, fotochimica, ecc.). Ricoprì anche importanti cariche (presidente della Commissione ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] , L'architettura liberty in Italia, Bari 1978, pp. 139-194, 199, 323; E. Mauro-E. Sessa, in E. Basile architetto (catal.), Venezia 1980, pp. 26 ss.; E. Sessa, Mobili e arredi di E. Basile nella produzione Ducrot, Palermo 1980; Id., in Palermo 1900 ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] a Torino, Torino 2002, pp. 55-60; W. Fiorentino, L’operetta italiana. Storia, analisi critica, aneddoti, Bolzano 2006, ad ind.; A. Sessa, Il melodramma italiano 1901-1925. Dizionario bio-bibliografico dei compositori, Firenze 2014, pp. 697-702. ...
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PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] Serio 2002, pp. 38-45, 91 s., 126-128, 158 s., 163; Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Personenteil, XIII, Kassel 2005, col. 658; A. Sessa, Il melodramma italiano 1901-1925. Dizionario bio-bibliografico dei compositori, Firenze 2014, pp. 714-716. ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.