Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] dello Sforza e non era riuscita a mettere un freno alle propensioni anarchiche dei potenti del suo Regno. Il duca di Sessa, i conti di Celano, Fondi, Altavilla e Tagliacozzo e la città dell'Aquila la osteggiarono tutti; Giulio Cesare Di Capua poteva ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] agostiniani, una storia dell’Ordine, documenti su Lecceto e alcuni scritti teologici del frate. Sbarcato a Gaeta, si recò a Sessa Aurunca, dove morì tre giorni dopo, il 14 dicembre 1498, secondo una nota autografa di Egidio da Viterbo (Roma, Archivio ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] l'invio delle sue obiezioni. Intanto nel 1517 il F., recandosi a Napoli per sistemare i propri affari, incontrò a Sessa A. Nifo, che gli mostrò l'iniziata confutazione del De immortalitate animae pomponazziano, scritta, secondo Nifo (De immortalitate ...
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ULLOA, Alfonso
Anne Marie Lievens
de. – Nacque a Cáceres, in Spagna, nel 1529. Il padre si chiamava Francisco de Ulloa, mentre il nome della madre non è noto.
Fu nipote di don Álvaro de Sande, capitano [...] cui Gabriele Giolito (soprattutto negli anni 1552-56), Valgrisi, Farri, Pietrasanta, Valvassori, Bindoni, Zaltieri, Bevilacqua, Rampazetto e Sessa.
Al sodalizio Giolito-Ulloa è legato il maggior numero di edizioni in lingua castigliana, tra cui la ...
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EBOLI (de Ebulo, de Ebulis), Pietro di
Ernst Voltmer
Apparteneva a una famiglia capuana di antica nobiltà - nei documenti gli Eboli vengono qualificati come milites, nobiles e barones - chenon ha rapporti [...] amministrative e militari più importanti a nobili e giuristi originari di Capua e dei dintorni; Pietro Della Vigna e Taddeo da Sessa sono gli esempi più famosi.
Dal gennaio 1224 fino all'autunno del 1226 l'E. ricopri la carica di giustiziere di ...
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NIGRISOLI, Antonio Maria
Caterina Brandoli
NIGRISOLI, Antonio Maria. – Nacque a Ferrara alla fine del XV secolo da Ottaviano; l’identità della madre è sconosciuta.
Apparteneva a una famiglia illustre, [...] (1485). La prima edizione dell’opera, la cui redazione risaliva al 1532, uscì a Venezia nel 1543, presso Melchiorre Sessa, curata dall’umanista Fulvio Pellegrino Morato, letterato della cerchia di Renata di Francia, senza il consenso dell’autore, con ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] morte fu grave perdita, come riconobbero gli agenti imperiali in Italia, preoccupati della posizione del doge Antoniotto: il duca di Sessa (24 marzo) e poi lo stesso Carlo V (9 maggio), inviando condoglianze ai Genovesi, non nascosero i loro timori ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] Spagnoli. Le sue ambizioni di autonomia e talune iniziative dirette a tranquillizzare gli Svizzeri irritarono il duca di Sessa, governatore dello Stato, e gli procurarono una severa reprimenda. Il rifiuto di concedere licenze di esportazione per i ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] 'anno successivo, allorché gli fu revocata la nunziatura di Napoli, che Paolo III affidò poco dopo al vescovo di Sessa, E. Guastaferro, e fu nominato governatore di Bologna. Nella città emiliana rimase pochissimo tempo, comunque non oltre il giugno ...
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BORGOMINIERI, Rutilio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio durante il sec. XVI. Della famiglia Borgominieri si trova menzione in diverse carte vercellesi sin dalla fine del sec. XV; ai primi del XVI doveva [...] Con gli Statuti della Gartiera, di Sauoia, del Tosone et di San Michele (Venetia 1566);edizione originale ristampata a Venezia dal Sessa (1570)e da Altobello Salicato (1583);D. Barbaro, La Prattica della perspettiva (1568, in 8ºcon figure; di questa ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.