GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] des beaux-arts, XXV (1944), pp. 121-152; E.B. Garrison, The Oxford Christ Church Library panel and the Milan Sessa Collection shutters. A tentative reconstruction of a tabernacle and a group of Romanizing Florentine panels, ibid., LXXXVIII (1946), pp ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] di libri proibiti richieste. Il G. fu uno degli ultimi a cedere, in agosto, con Gabriele Giolito, Michele Tramezzino, Melchiorre Sessa, Francesco Bindoni e altri.
Il G. morì a Venezia il 30 marzo 1566. Non avendo figli legittimi, ma solo due figlie ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] 1253 il C. seguì la Curia a Perugia. Per desiderio del pontefice si prese cura dei cittadini di Benevento, Aversa e Sessa cacciati dalle loro città e per il loro sostenimento nel gennaio del 1254 gli fu affidata l'amministrazione e le entrate della ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] furono il pittore Cesare Maccari, il maestro Giovanni Sgambati, lo scultore Ettore Ximenes e il senatore Emanuele Paternò di Sessa.
Con l’eliminazione dei docenti maschi nelle scuole femminili, fu comandato dal ministero presso il Foro Romano, sotto ...
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BOLDÙ, Andrea
Angelo Ventura
Nato il 5 marzo 1518 dal patrizio veneziano Battista di Antonio Boldù, del ramo di Santa Marina, e da Faustina di Angelo Barozzi, e sposatosi nel 1553 con Chiara (secondo [...] questa atmosfera è sintomatica la rivelazione fatta al B. da Emanuele Filiberto delle trame ordite dal duca di Sessa, governatore di Milano, per impadronirsi col tradimento di alcune fortezze veneziane.
Della sua missione ci informano a sufficienza ...
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PANICHI, Ugo
Andrea Candela
PANICHI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 agosto 1872, da Daniele e da Eugenia Ballerini.
Svolse gli studi universitari a Pisa, dove si laureò in fisica nel 1895. Dopo alcuni [...] , dove avrebbe potuto completare le proprie indagini mineralogiche recandosi direttamente sul terreno. Trasferitosi al liceo di Sessa Aurunca, si occupò successivamente delle specificità mineralogiche e petrografiche, prima, dell’isola di Vulcano e ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] ogni possibilità di serie iniziative militari: nell'ottobre del 1558 il B. soccorse Casale assediata dal duca di Sessa, che fu costretto a togliere l'assedio.
Militare più per tradizione familiare e per sollecitazioni ambientali che per autentica ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] anche i nomi di altri congiurati che operavano in Sicilia.
Il 23 aprile, in base alle segnalazioni del duca di Sessa, il Pignatelli fece istruire un regolare processo e dagli interrogatori emersero precise accuse contro il C., che fu indicato come ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] , scenografia, pittura di paesaggio (catal., 1979), Bologna 1980, pp. 227-230, 270; C. Knight, La quadreria di sir William Hamilton a palazzo Sessa, in Napoli nobilissima, s. 3, XXV (1985), pp. 53 s., 58 s.; G. Briganti, in La fortuna di Paestum e la ...
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BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] di Matteo Maria Boiardo (26 giugno 1501) riprodotti dall'edizione di Reggio Emilia per conto di Giovanni Battista Sessa, pel quale - nello stesso anno - produsse la prima edizione nota dell'Alexandromagno imperatore, poema in dodici canti, variamente ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.