COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] capitano rimase nella città per la conquista dei castelli, il C. fu inviato con i lanzi e gli uomini d'arme a Sessa. Avvenuto quindi un concentramento a Cassino, fu raggiunto da Consalvo verso la fine di giugno. Il 1° agosto gli Spagnoli sferrarono ...
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Spagna
Raffaele Ruggiero
Walter Ghia
di Raffaele Ruggiero
L’attenzione di M. per le vicende spagnole si muove lungo due filoni principali: l’affermarsi della S. come monarchia nazionale unitaria e [...] ), la richiesta del consenso per una edizione purgata di opere di M. viene avanzata all’autorità inquisitoriale dal duca di Sessa, ma senza alcun esito. L’inserimento del nome di M. nell’Indice ispanico si verifica soltanto nel 1583 (compare nella ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] da Cornelio Musso, vescovo di Bitonto. Nel 1546-47 si trovava a Venezia dove collaborò con vari editori: M. Sessa, G. Giolito, ma soprattutto Arrivabene. Alloggiava sovente nella casa di B. Agnello e frequentava Pietro Aretino, con il quale ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] "protonotario e logoteta"; titolare del Grande Ammiragliato, carica ormai tradizionale nella sua casa, Giovanni Antonio Marzano, duca di Sessa; gran siniscalco infine, divenne il conte di Nocera e di Montoro, Francesco Zurlo, già legato alla causa di ...
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Combustibile irraggiato & rifiuti radioattivi
Iniziative per ridurre il rischio nucleare
di Franco Vittorio Frazzoli e Romolo Remetti
24 novembre 2006
Nel corso di colloqui bilaterali Italia-Francia [...] magnesio degradabile nel tempo) non ne consentiva lo stoccaggio a lungo termine.
Centrale elettronucleare del Garigliano (Sessa Aurunca, Caserta). Impianto industriale di prima generazione: reattore BWR (Boiling Water Reactor) General Electric da 160 ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] militari. Il prestigio di Federico II era oramai profondamente scosso: in questa azione, infatti, perse la vita Taddeo da Sessa, uno dei suoi più fidi collaboratori, e il tesoro imperiale fu saccheggiato. Il successo di Parma risollevò anche le ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] Pignatelli; tra i laici, Pier della Vigna in testa, dominavano i grandi giustizieri e gli alti giudici: Taddeo di Sessa, accomunato per l'abilità al grande Piero, Andrea Episcopo di Capua, padre del celebre Bartolomeo, avvocato e giudice della ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] 1239 a Verona bandì Azzo d'Este e altri nemici di Ezzelino; Historia diplomatica, IV, pp. 318-323) o Taddeo da Sessa. Compare anche, negli ultimi anni, la denominazione di iudex generalis, riferito a un giudice attivo a fianco di Riccardo di "Theate ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] Barulo, nec non annotationes clarissimi i.u. interpretis Nicolai Doctii, Venetiis, per Dominicum Lilium et fratres, impensis vero dni Melchioris Sessa, MDXXXVII (a pp. II-V l'introduzione del curatore G. B. Nenna ai lettori ed a Nicolò Bohier, 19 ott ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] Centumcellae - Castrum Novum, Roma 1954, p. 61, tav. 10. Spoleto: M. E. Blake, op. cit., I, pp. 213-215, tav. 25, I. Sessa: Anderson, Spiers, Ashby, op. cit. in bibl., p. 127, tav. 70. Taormina: B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, Milano ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.