BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] Lelio per lo sfruttamento del privilegio, e il 9 ag. 1582 cedettero a Luc'Antonio Giunti e a Giovan Battista Sessa una partecipazione nella produzione e vendita del Kalendarium novum, formando compagnia per dieci anni. Il testo fu stampato nell'anno ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] testimoni - nella cappella segreta papale, il 25 apr. 1421 - dell'importante accordo di Martino V con il duca di Sessa, che segnò una svolta nell'influenza papale sulla nobiltà regnicola.
L'importanza militare del C. come barone feudale fu abbastanza ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] e rilasciato dal S. Offizio, mentre nel '99 fu inquisito insieme all'altro senese Ciotti, a Roberto Meietti e ai Sessa per l'importazione dalla Germania di un volume dei Centuriatori di Magdeburgo, di un libro d'astronomia proibito e di altre opere ...
Leggi Tutto
SCOTO , Ottaviano
Franco Pignatti
Laura Daniela Quadrelli
SCOTO (Scotto, Scotti), Ottaviano. – Nato a Monza intorno al 1440, fu il capostipite di una famiglia di tipografi ed editori operanti a Venezia [...] sottoscrizione; il suo nome non appare mai. Nel 1590 strinse la Società dell’Aquila con Giovanni Varisco, gli eredi di Melchiorre Sessa e gli eredi di Damiano Zenaro per la stampa di testi giuridici. Costoro erano usciti nel 1587 per dissensi con gli ...
Leggi Tutto
RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] ed Esportazione. Cesare Picozzi, per parte sua, sottoscriveva 1500 azioni. Altre partecipazioni spettarono a Carlo Sessa, Girolamo Chizzolini, Vincenzo Strambio, Giulio Merali, Giuseppe Savio, Eugenio Colorni, Leon David Levi, Pietro Marietti ...
Leggi Tutto
MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] fu eletto tra i tre iudices causarum. Probabilmente trascorse il periodo tra il 1631 e il 1633 come priore nel convento di Sessa Aurunca e quindi fece ritorno a Napoli. Il 25 ott. 1633 dedicò al cardinal nipote Francesco Barberini un esemplare della ...
Leggi Tutto
TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] 234-242; K.J. Kutsch - L. Riemens, in Großes Sängerlexikon, IV, Bern-München 1997, p. 3003 (p. 3483 per Fosca Titta); J. Kesting, Die Grossen Sänger, Kassel 2010, ad ind.; A. Sessa, Il melodramma italiano, II, Firenze 2014, p. 871 (su Ettore Titta). ...
Leggi Tutto
Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] riflessi metalinguistici, Roma, Il Calamo.
Cominale, Pasquale (a cura di) (2009), Innamerica. Le lettere degli emigrati di Sessa Aurunca ai loro familiari (1917-1941), Napoli, Loffredo.
D’Achille, Paolo, Proietti, Domenico & Viviani, Andrea (2005 ...
Leggi Tutto
SCACCO, Cristoforo
Giacomo Alberto Calogero
– Non si possiedono molte notizie biografiche su questo pittore, di cui si ignora sia la data di nascita sia quella di morte. È comunque nota la sua origine [...] . È dunque possibile che la data «YDIB[VS] MARCIIS», d’altronde ripetuta nell’epigrafe posta sul sepolcro dello stesso nobile sessano, celebrasse l’inizio dei lavori da lui finanziati o piuttosto la data del suo testamento. Se così fosse, la pala ...
Leggi Tutto
GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] G. Pirrone, La "vaga fabbrica" dei Quattro Pizzi, in Palermo: una capitale dal Settecento al liberty, Milano 1989, pp. 37-39; E. Sessa, Neoclassico e neogotico, ibid., pp. 28-35; G. Dionisi - G. Porretta, L'ospizio di beneficenza di C. G. in Palermo ...
Leggi Tutto
sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.