ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] 1600), ed Enrico IV aveva reagito occupando la Savoia. Il nome dell'A. come mediatore era stato fatto dal duca di Sessa, ambasciatore spagnolo a Roma, ed accettato soltanto a stento dai Francesi, i quali diffidavano di I ui, che, dopo aver rifiutato ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] all'imperatore, il fratellastro Enzo, i marchesi Manfredi Lancia e Oberto Pelavicino, Ezzelino da Romano, Pietro Ruffo e Taddeo da Sessa. Allora F. venne indicato per la prima volta come conte di Albe, il che indica che gli erano stati riconosciuti ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] squadre aragonesi nella piana del "Mazzone delle Rose" in Terra di Lavoro per sferrare l'attacco decisivo contro il Ducato di Sessa, possesso di Marino Marzano principe di Rossano, che a fine agosto si accordò col re.
Per i suoi meriti Ferdinando ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] . Pare che sotto questo pontificato fosse grande l'influenza del D. in Curia; L. H. de Cordoba, duca di Sessa e rappresentante imperiale a Roma, scriveva infatti che G. Enkeivort, grande confidente del papa, era completamente dominato dal D. (lettera ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] (Consilia sive Responsa… una cum duobus tractatibus: unus de multiplici alienatione prohibita…, Venetiis, Err. M. Sessa, 1591). Pur privi della geometria dello Speculum, i Consilia rivelano altrettanta limpidezza stilistica. Nel merito toccano tasti ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] cercare di convincere gli Imperiali a moderare le loro pretese circa i contributi richiesti a Lucca, ma il duca di Sessa, rappresentante imperiale a Roma, non si lasciò persuadere. Nell'aprile 1526 fu inviato a Firenze per separare le responsabilità ...
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ZURLO
Luigi Tufano
– Famiglia nobile napoletana, ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. Le origini non sono note; uno dei primi esponenti individuabili con certezza è il logoteta [...] rinforzi dal mare, in giugno Alfonso assediò nuovamente Napoli e Francesco Zurlo, insieme a Giovanni Antonio Marzano duca di Sessa, a Ottino Caracciolo e altri consiglieri, sollecitò l’intervento di Sforza per liberare dall’assedio la regina, che ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] bisogno del M. come capitano contro Sigismondo Malatesta, nell'autunno 1462 inviò a Faenza come arbitro Angelo Geraldini, vescovo di Sessa. Il M. accettò la mediazione del Geraldini, gli consegnò Riolo e Monte Battaglia, e passò agli ordini del papa ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] fu pubblicata, a cura di G. B. Nenna, per la prima volta a Venezia (per Dominicum Liliumet fratres,impensis... Melchioris Sessa) nel 1537 (ristampa anastatica: Torino 1964) di seguito alla Lombarda con l'apparato di Carlo di Tocco; da allora quest ...
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MARZANO, Goffredo
Daniela Santoro
– Nacque all’inizio del 1300, secondogenito di Tommaso e di Giovanna di Capua, figlia del gran protonotaro Bartolomeo; morto il fratello Riccardo, il M. ereditò l’ufficio [...] riuscì a contenere il pericolo: dopo che Luigi di Ungheria dovette lasciare il Regno, il M. – entrato in possesso di Sessa con un privilegio del 31 dic. 1350 che faceva seguito alla vittoria di Luigi d’Angiò – ricevette le felicitazioni del papa ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.