TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] «[...] con le care figlie e, se ’l Ciel vole, / spero coi figli».
Il 18 giugno 1551 firmò la dedica al duca di Sessa dei Sonetti per la presa d’Africa (Napoli [Cancer]): una plaquette di 29 pezzi per celebrare la conquista di Mehedia da parte degli ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] ; nel 1571 stampò i nove volumi delle opere di Baldo degli Ubaldi. Nel 1570 si associò con gli eredi di Melchiorre Sessa, con Vincenzo Valgrisi, Giovanni Zenaro e il tipografo Domenico Nicolini per la stampa in dieci volumi delle opere di s. Agostino ...
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ALFANO
Nicola Cilento
Fatto arcivescovo di Capua nel 1158, fu molto vicino al pontefice Alessandro III, di cui sostenne la politica nell'Italia meridionale: nel 1163 il papa gli scriveva di denunciare [...] già all'atto della costituzione dell'arcivescovato capuano erano state incardinate ad esso, e cioè: Aquino, Venafro, Isernia, Teano, Sessa, Carinola, Calvi, Caiazzo, Caserta.
Nell'autunno del 1176 A. fu inviato dal re, insieme con Riccardo vescovo di ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] di studi sul lessico (Forlì - San Marino, 2-5 aprile 1992), a cura di H. Pessina Longo, Bologna, CLUEB, pp. 29-43.
Sessa, Mirella (1984), La terminologia delle arti e dei mestieri. Appunti su Alberti di Villanuova, in Formigari 1984, pp. 205-224 ...
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BREMBATI, Giovanni Battista
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Nacque a Bergamo nel 1509 dal conte Marco Coriolano e da Maddalena Gambara. Rivoltosi, sull'esempio del padre, al mestiere delle armi, servì dapprima la Repubblica [...] nel 1556 il grado di colonnello col quale militò contro i Francesi agli ordini del duca d'Alba e poi del duca di Sessa, sino alla pace di Cateau-Cambrésis. Sulla campagna in Piemonte del 1558-59 rimane una sua lettera al vescovo di Verona Agostino ...
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Vocabolario della Crusca
Valeria Della Valle
Per ricostruirne la fortuna (o piuttosto la sfortuna) lessicografica nel Vocabolario degli Accademici della Crusca, è d’obbligo partire dal giudizio su M. [...] erano utilizzati solo di rado, «senza una precisa regolarità e sempre con indicazioni approssimative ed incomplete dei luoghi» (Sessa 1999, p. 336). Bisogna anche ricordare un fattore extralinguistico che ha sicuramente avuto un peso nella sfortuna ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] e si avvicinò al multiforme ambiente degli stampatori, partecipando al lavoro tipografico come correttore presso la tipografia Sessa. Durante il soggiorno veneziano (interrotto da un breve periodo trascorso a Reggio) il C. iniziò una brillante ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] Basa, Barezzo Barezzi, 1592); dell'anno successivo è la traduzione dello Scrutinio sacerdotale di F. Incarnato (Venezia: eredi di Melchiorre Sessa il vecchio, 1593). Curata dal D. è l'edizione della Cronica breue de i fatti illustri de' re di Francia ...
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PIETRO della Vigna (Petrus de Vinea, più esattamente Petrus de Vineis)
Raffaello Morghen
Famoso ministro di Federico II imperatore; nacque intorno al 1190 in Capua, d'oscura famiglia, se pure sembra [...] la fiducia dell'imperatore, fu, insieme a Taddeo di Sessa, uno dei suoi maggiori collaboratori. Presente al convegno per la Capua, insieme con la propria e quella di Taddeo di Sessa. Nel piedistallo di essa era inciso un motto, che suonava ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] capitano generale del Regno, lo dichiarò ribelle e inviò contro di lui un forte esercito, capeggiato da Philippe de Nanteuil. Sessa fu facilmente rioccupata da Nicola di Toraldo e dall'esercito della regina Giovanna I; poco dopo le truppe regie, con ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.