Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] il loro significato per assumerne uno volgare. Bulgaro era detto ogni contadino dellagleba; Valacco voleva dire pastore; Romeno (ronan), servo; Greco, merciaiuolo.
Gl'inizî dell'espansione degli stati europei nei Balcani. - Con la fine del sec. XVII ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] 'antica popolazione preellenica, e che abitavano dunque in campagna; i servidellagleba invece abitanti nel terreno della comunità si chiamavano μνωΐται. Talora Aristotele chiama i servidellagleba col nome di perieci, ma a Creta in realtà non si ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] fra i valdesi o poveri di Lione; ma fra i poveri Lombardi e i patarini (cenciosi) o arnaldisti - alleanza di basso clero e servidellagleba - si traduce già in esigenza che la proprietà sia a beneficio di tutti e non di una casta. E così anche dalla ...
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. Tale voce corrisponde alla latina colonatus (o ius colonatus) designante nel periodo del basso impero la condizione degli agricoltori vincolati al fondo che coltivavano, e che si trova usata Cod. Th., [...] πόγραροι) e con i coloni furono adscripti censibus i servi, i casarii, probabilmente semplici braccianti, i contadini liberi piccoli possidenti. Accanto ai coloni servidellagleba esistevano anche coloni che non erano censibus adscripti. Nonostante ...
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TURGENEV, Ivan Sergeevič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo. Nacque il 28 ottobre (9 novembre) 1818 a Orel. Il padre, di antica famiglia nobile decaduta, ufficiale dei corazzieri, aveva fatto un matrimonio [...] l'innata passione per la lettura, alimentata da un vecchio servo autodidatta. All'età di dodici anni nel 1830, egli fu trovarono nell'opinione pubblica, diretta verso l'abolizione della servitù dellagleba. Se erronea è l'opinione di chi in essi ...
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Gli aldî costituivano, presso i Longobardi, una classe piuttosto numerosa, a giudicarne dalle non poche disposizioni legislative e dai documenti che la ricordano; ma non tanto, che si possa consentire [...] classi di condizione servile e semiservile, specialmente nelle campagne, e tutte finirono col fondersi nella classe unica dei servidellagleba. I ricordi degli aldì diventarono sempre più rari; e la memoria ne sopravvisse soltanto nei nomi proprî ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] . it.: Da Calvino a Rousseau, Bologna 1971).
Luzzatto, G., Città e campagna nell'età dei comuni (1956), in Dai servidellagleba agli albori del capitalismo, Bari 1966, pp. 205-228.
Macpherson, C. B., The political theory of possessive individualism ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] quelli subordinati, soprattutto quando questi sono costretti a lavorare per i 'superiori' in qualità di schiavi, servidellagleba, iloti, ecc. Il razzismo moderno appare dunque come un'ideologia intesa a legittimare l'effettiva supremazia mondiale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tolstoj, il più grande romanziere russo dell’Ottocento accanto a Dostoevskij, ottiene [...] Nel 1861, quando il nuovo zar Alessandro II abolisce la servitù dellagleba, Tolstoj si offre come giudice di pace, per dirimere le controversie tra proprietari e servi nell’assegnazione delle terre: naturalmente cerca di difendere i contadini, i cui ...
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semilibertà diritto Modalità di esecuzione della detenzione, prevista dalla l. 354/1975, che attenua lo stato di privazione della libertà consentendo al condannato o all’internato di trascorrere parte [...] la composizione pecuniaria per le offese arrecate al servo. L’equiparazione tra le diverse classi rurali durante l’età feudale, con la costituzione della classe unica dei servidellagleba, portò alla scomparsa delle diverse categorie dei semiliberi. ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
gleba
glèba s. f. [dal lat. gleba o glaeba]. – 1. a. poet. Zolla di terra: giovenchi invitti A franger glebe (Carducci); la sua polve Lascia alle ortiche di deserta g. (Foscolo). b. Per estens. (già in lat.), la terra stessa, il campo, il...