Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] il racket e l'offerta al pubblico diservizi illegali, come l'alcool, quando è televisione), demografici (temperamento nazionale, età, sesso), dei "sostitutivi penali" di ordine economico, politico, scientifico, civile, amministrativo, religioso, ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] legge civile, positiva di qualsiasi forma di legalità" (v. Sieyès, 1993, vol. I, p. 257). La volontà generale o nazionale è qui la fonte didi legge viene a svolgere un ruolo preminente rispetto alla stessa tutela dei diritti. Una loro piena protezione ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] sedere sui banchi della Convenzione Nazionale, tra i girondini. A pur accettando le condanne civili ed ecclesiastiche che avevano colpito las Casas, sotto la protezionedi uno dei maggiori esponenti nutrito, "di consacrare in un servizio più diretto ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] nella prospettiva del codice civile che vieta gli atti di disposizione del proprio corpo subito, nel più generale ambito della protezione della salute, un'evoluzione del Servizio sanitario nazionale (23 dicembre 1978, nr. 833), che si propone di ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] protezione, i Manin, e in specie il nome del padrino di battesimo operazione di sintesi sul diritto civiledi fronte al mancato riarruolamento dei militari italiani già al servizio il nome in quello di Società nazionale italiana: per il peggioramento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] di autorità o di diritto comune o la prestazione di beni e diservizi, di Benvenuti, grazie in particolare all’integrazione dell’ordinamento nazionale impegno scientifico e civile per una disciplina generale di strumenti per assicurare la protezione ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] di gruppi razziali e nazionali tra la popolazione civiledi alcuni territori occupati, allo scopo di distruggere determinate razze o classi di popolazioni e di gruppi nazionali le misure discriminatorie e per la protezione delle minoranze' e infine la ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Bologna l'11 maggio 1525, laureandosi dottore in diritto civile saria di suo servizio disponersi protezione che in giovinezza i fratelli Medici avevano ricevuto a Milano dal padre di Giovanni, Girolamo, la riammissione nei loro ruoli dinazionali ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] delle economie nazionali, il progresso civile, il rispetto dei diritti umani, la salute, la protezione dei di più il carattere di un grande 'ufficio studi' al servizio delle economie occidentali.
La nascita dell'OECE coincide con il tentativo di ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] protezionedi alcuni lavoratori non trova alcuna giustificata ragione considerata l’identica situazione di 39)». Di conseguenza, «una siffatta normativa nazionale non può diservizio del prestatore di Commentario del codice civile, Scialoja-Branca, ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...