Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] di quegli anni. Le riforme degli statuti, che imponevano un ulteriore accentramento con la nomina pontificia dei presidenti nazionalidi Turoldo già nel 1952, nonostante una certa protezione da parte di Schuster che gli aveva affidato la predicazione ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] assicurandone in tal modo la protezione soprannaturale per almeno un terzo nazionalidi altri paesi, non mancò anche nel loro caso l’intento di . Vita civile e religiosa dal giubileo di Bonifacio VIII al giubileo di Papa Wojtyła, a cura di L. Fiorani ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] guerra di religione» e ogni «guerra di razze» e ricordato la protezione offerta servizio stampa della Segreteria di Stato, era stato già autore di la sede di un futuro «focolare nazionale ebraico»: un -tambroniano «Ordine civile»; agli anni Sessanta ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] un collega dinazionalità francese, nel 1552 il dottorato in diritto civile.
Il Caro lo diceva " di funzionari di buona cultura e formazione giuridica, fuori di qualsiasi privilegio e protezione e torcendo la ragione... al servizio de' parenti e de' ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] è mai fine a se stessa, ma al servizio della propaganda cattolica di stretta osservanza romana. La Critica ebbe numerose riedizioni delle Chiese di Francia sopra la così detta Costituzione civile del clero decretata dall'Assemblea nazionale (I-XVI ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] servizio. Il 28 giugno 1589 il vescovo lo nominò, insieme con il canonico Pedro Gervás de las Eras, visitatore di Tremp, proprietà della diocesi, con il potere di esercitare la giurisdizione ecclesiastica e civile dell'Accademia nazionale dei Lincei, ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] protezione del Guerrazzi nella prima fase dei suoi studi. Pronunciò quindi i voti diservizio, come lettore dantesco, presso l'imperatrice di Russia nazionale dell'Epistolario di V. Gioberti, Firenze 1931-1934, ad Indices (specie i volumi VI-VII) e di ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] il titolo di dottore in diritto civile e canonico presso lo Studio di Pisa, nel 1607, alla morte del padre, il M. si trasferì a Roma, dove iniziò la sua carriera in Curia.
Già a quella data egli poteva contare sulla protezionedi Maffeo Barberini ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] protezione del card. Falconieri, arcivescovo di Ravenna, e, in particolare, del card. Mastai Ferretti, arcivescovo didi riordinare la cosa pubblica, "da cui però sia la Chiesa di Cristo che il CivileNazionale Parma e il servizio relig., in Parma ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] mettere la sua arte al servizio della celebrazione dei fasti ducali intercessione di san Filippo Neri, alla cui protezionenazionale, Poligrafo Gargani, nn. 1392-1393;Ibid., Magliab. cl. IX cod. 124, c. 39; Magliab. cl. IXcod. 124, n. 4: Accusa di ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...