BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] di stipulare i contratti per le forniture e gli appalti di lavori, di provvedere al movimento dei fondi e al servizio dei titoli tanto all'interno che all'esterno, di trattare gli affari contenziosi e le convenzioni, di compilare i bilanci preventivi ...
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BENTIVOGLIO, Bente
Figlio di Andrea di Antonio, non è nota la sua data di nascita che tuttavia dovrebbe cadere verso la metà del secolo XIV.
Apparteneva al ramo della nota famiglia bolognese, che discendeva [...] organizzatore dei tumulti che portarono all'occupazione del palazzo del Comune da parte dei bentivoglieschi: in riconoscimento dei servizi resi egli fu armato cavaliere dal nuovo signore. Pare però che presto sorgessero contrasti tra quest'ultimo e ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] , proseguì col completamento di alcuni edifici a uso di abitazione e con la riattazione delle strade e della rete dei servizi. Oltre a rendere più efficiente la burocrazia, coinvolgendo i sindacati fascisti, il G. propose un ambizioso piano di opere ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] in Lombardia. con un grosso corpo d'esercito, armato a sue spese, per combattere agli ordini di Filippo V. Ma, nonostante i servizi resi e le alte spese sostenute (più di 100.000 scudi per la sola spedizione in Lombardia), il C. ottenne una meschina ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] la "villa" fu venduta per debiti ai consiglieri di Castel di Cagliari. Il D. ricambiò queste grazie sovrane con servizi soprattutto di carattere militare nel quadro della politica volta all'acquisizione del Ducato di Milano avviata da quel sovrano ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
La data e il luogo di nascita del D. non sono noti; presumibilmente, egli discendeva dall'omonima famiglia normanna, originaria di L'Aigle nell'attuale [...] di S. Lorenzo in Aversa, di cui la famiglia del principe aveva il giuspatronato, da tutti i tributi e i servizi dovuti per le grandi proprietà terriere site nel territorio del suo ducato. Questo documento è sottoscritto, oltre che dal D. stesso ...
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BOIANI, Paolo
Maria Laura Iona
Appartenente a una antica famiglia cividalese, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Corrado, gastaldo di Cividale nel 1255 e nel 1258, e da Albertina di Bottenico.
Dei [...] 'anno dopo il patriarca Pagano Della Torre gli concesse addirittura un vitalizio di 60 marche annue per i suoi servizi. Dal 1327, infatti, è costante la sua partecipazione al Parlamento della Patria del Friuli, quale rappresentante di Cividale, segno ...
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CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] a Macerata ebbe quindi l'ispettorato per tutto lo Stato pontificio e al culmine della carriera fu compensato per i suoi servizi col titolo di conte.
Nella Milano napoleonica il C., che si dilettava di poesia, era entrato a far parte di numerose ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] (Italia e Popolo, 1852, nn. 59, 96; 1853, nn. 97, 164; 1855, nn. 5, 31, 155).
Nel maggio 1859, offrì i suoi servizi di medico militare al gen. G. Ulloa, che non poté arruolarlo per sovrabbondanza di personale. Partito ugualmente per l'Italia il 24 ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] malfamata, detta la compagnia del Rampino o dell'Uncino. Nel 1370 scorreva con le sue bande l'alta valle del Tevere al servizio di Masio Tarlati da Pietramala, e per suo conto tolse a Perugia il castello di Citerna. Dopo un decennio di oscure vicende ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
servizio-cortesia
(servizio cortesia, servizio di cortesia), loc. s.le m. Servizio gratuito offerto alla clientela per ridurre gli effetti provocati da eventuali disservizi o situazioni di disagio. ◆ Ad accogliere e assistere la fiumana di...