CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] , le ali del monastero riservate al cenobio e il braccio dei conversi. Questi ultimi, pur disponendo di un accesso di servizio, non partecipavano all'uso del c., che rimaneva interno alla clausura e quindi a disposizione della sola comunità monastica ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] sia rimasto in questa città fino al 1495 e che dopo l'occupazione francese, al pari di un gruppo di artisti già al servizio di Alfonso II, abbia seguito in Francia Carlo VIII, il quale voleva ricreare in patria residenze simili a quelle aragonesi che ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] del monastero e la ricca articolazione degli edifici adibiti allo stoccaggio e lavorazione dei prodotti agricoli, ai servizi di ospitalità e assistenza, ed è pertanto una testimonianza esemplare del progetto 'globale' dei monaci bianchi (Fraccaro ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] annessi, tra cui un battistero e ogni altro locale utile per la sistemazione del clero e per la funzionalità dei servizi liturgici. Ancora un importante centro fu Betlemme, dove la Sacra grotta della Natività fu inserita in una fondazione cultuale ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] da una rubrica dell'Ordo Romanus primus (sec. 8°), che per prima testimonia anche l'uso codificato di un vero e proprio servizio di cereostata in diretto rapporto con l'ufficio della messa (Andrieu, 1931-1957, II, pp. 82-84; Righetti, 1955-1966, I ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] C. che rispecchiano appunto il gusto e la società di questo periodo. Si svolgono al piano terra con qualche stanza di servizio al piano superiore, chiuse sulle vie, con un solo portale spesso inquadrato da colonne, gravitando tutte all'interno su un ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] privilegiati o separati da cui assistere alle cerimonie) distinguono gli edifici sacri adibiti al culto delle reliquie e al servizio spirituale delle corti feudali, ai quali è attribuita la qualifica di c. palatine (capellae sanctae o regiae). Questo ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] , incluse le attività di scavo, per la conservazione, per gestire la presenza dei visitatori, per lo sviluppo dei servizi e delle infrastrutture, per la formazione professionale del personale, per l'esposizione dei reperti nei musei, ecc., tutte ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] . Ogni appartamento prevedeva un ingresso, due cubicoli, una stanza per i pasti, una sorta di oecus e i servizi. La medesima soluzione planimetrica venne utilizzata in domus di maggiore impegno, come nell'esempio adrianeo dell'Insula delle Pareti ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] II (1198-1250) inserirono nello spessore delle murature un sistema di tubi che portava l'acqua per caduta ai servizi igienici, ricavati in alcune delle torri angolari. L'acqua era conservata in cisterne ricavate sul piano delle coperture delle ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
servizio-cortesia
(servizio cortesia, servizio di cortesia), loc. s.le m. Servizio gratuito offerto alla clientela per ridurre gli effetti provocati da eventuali disservizi o situazioni di disagio. ◆ Ad accogliere e assistere la fiumana di...