ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] conto dell'infante, servendosene come "caccia bandita". L'E. pensò che fosse anche il caso di fargli qualche concessione per dal papa a re Giovanni V di Portogallo perché convincesse la figlia Maria Barbara, nuova regina di Spagna, a licenziare il Le ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] servì quindi a convincere i pochi signori ancora indecisi tra i due papi a schierarsi con Innocenzo II nel sinodo di .G. Trombelli, Memorie istoriche concernenti le due canoniche di S. Mariadi Reno e di S. Salvatore insieme unite, Bologna 1752, pp. ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] del 16 giugno 1835, se non produsse risultati, servì almeno al G. per ricevere indicazioni sulla sua dove fu seppellito nella chiesa di S. Maria Maggiore. Il 25 ott. 1992 i suoi resti sono stati traslati nella chiesa di S. Giovanni Battista a Ceccano ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] di un esiguo numero di prebende e di benefici ecclesiastici, condusse con sé nella dimora di MontecavallO 400 persone tra servi e familiari mantenendo un tenore di sepolto nella cripta della chiesa di S. Maria Maggiore di Tivoli accanto ad altri due ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] beatificazione è in Positio super introductione causae beatificationis et canonizationis venerabili servi Dei Pii pp. X, Romae 1942.
Afflitta da una dolorosa forma progressiva di paresi, la G., per circa sette anni, fu costretta a letto. Si spense a ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...