DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] esegui personalmente e descrisse ogni fase della sua realizzazione: si servìdi normali strumenti da orologiaio e di misure approssimative tratte dall'uso corrente, forgiò, sembra in sole leghe di rame, 297 pezzi, 107 dei quali erano ruote variamente ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] di ripulitura dell'ex organo della chiesa dei servidi Ferrara, oggi nella parrocchiale di Medelana di Federi o Fedri e sua discendenza) e L'Aquila, Arch. parr. S. Maria Paganica, Arch. com., Stato civile (per il ramo aquilano dei Fedri dalla metà ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] si servì a tal fine delle incisioni che Giovan Battista Brustolon aveva ricavato da composizioni originali di Giovanni dove morì il 1° genn. 1793.
Giacomo, figlio del G. e diMaria Mattea Pagani, nacque a Venezia il 13 apr. 1764. Sotto la guida ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] e datata 1431, in S. Maria dei Servi a Siena potrebbe aver costituito il pannello centrale di una pala presumibilmente commissionata per questa chiesa. Di poco successivi potrebbero essere i pannelli di predella dispersi tra varie sedi: Andata ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] . Nell'assegnazione delle cattedre teologiche di Pavia il F. si servì invece delle esperienze filogianseniste del suo nell'età diMaria Teresa, I-III, Bologna 1982, ad Indicem. L'opera fondamentale di D. Sella - C. Capra, Il Ducato di Milano dal ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] incaricato nell'agosto di spingersi in Inghilterra per valutare, dopo l'avvento diMaria Tudor, la possibilità di avviare trattative Io non nego", scriveva nell'ottobre 1564, "di esser desiderosissimo diservir alla Compagnia con tutto l'animo e d' ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] ., al Roncalli e al Cavalier d'Arpino, e la Madonna della Ghiara in S. Maria dei servi a Forlì (Colombi Ferretti, 1982).
Il C. si era anche impegnato sin dal 1606 a fornire i dipinti per il duomo di Pisa, ma le troppe incombenze romane gli impedirono ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] : "allevarsi si debbono innamorati di giustizia, zelanti della repubblica, servidi Dio, continui oratori". Con che comprende alcune canzoni o laudi. Si discute se la famosa "Dì, Maria dolce, con quanto desio" appartenga a lui oppure a Iacopone. ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] libbre di piccoli veronesi figurano come equivalente di due servidi masnada; il 30 ott. 1394 fu tra gli accompagnatori ad Aquileia di che (con 300 "cavalli ben in ordine" cui, poi, a Mariano, s'uniscono 6.000 uomini "delle ville assai in puncto"; ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] in un caso si servì del suo aiuto per trattare alcuni affari in terra tedesca. Qualcun altro sosteneva invece di averli visti appartarsi per Cooke, già tutore di Edoardo VI ed esule nella città alsaziana durante il regno diMaria, a William Cecil e ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...