BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] accaderniche dei secoli XVIII e XIX.
Come ha dimostrato il Panofsky i concetti e il vocabolario platonico di cui a volte si serve il B. non sono profondamente assimilati. In effetti nella sua ampollosa introduzione egli richiama il neo-platonismo ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] 1844, ricca di riferimenti a precedenti storici); prende parte alla annosa querelle, A proposito della nuova facciata di S. Maria del Fiore la sola veramente utile all'Italia, poiché essa servì a togliere dal codice elvetico il principio delle ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] spirituale e perciò gli Apostoli si chiamarono Christi administri e servi e non re e imperatori" (I, pp. 64- di S. Maria a Tebenda nella terra di Castiglione, in diocesi di Salerno. Nel novembre di quello stesso anno, il re nominò "preposto" di ...
Leggi Tutto
BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] Descrizione delle feste... per le auguste nozze di... Don Ferdinando colla R. Arcid. Maria Amalia (1769), adorna del più bel libri decorati del B., il quale "non si servì delle figure come di un valido sussidio estetico, ma volle fonderle colla pagina ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] si servì per questo dell'arma a lui più congeniale, vale a dire quella dello scrittore polemico, capace a un tempo di essere moglie, Febronia Colombo, sposata nel 1805 alla morte del primo maritodi lei, dalla quale si era separato nel 1817 dopo l' ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] 'Acqua Vergine, e gli aveva commissionato l'erezione di una meridiana nella chiesa di S. Maria degli Angeli, molto più grande di quella costruita qualche decennio avanti dal Cassini in S. Petronio.
Sarebbe servita non soltanto per il Sole come quella ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] primato musicale in Madrid con la duchessa d'Alba, Maria del Pilar Teresa Gayetana de Silva y Álvarez de Toledo L. Nerici, Storia della musica in Lucca, in Mem. e doc. per servire alla storia di Lucca, XII, Lucca 1880, pp. 211, 279-317 (passim); H. ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e diMarie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] Enrico II, e si trasferì a Parigi, dove più tardi fu raggiunta dal marito. Anche il G. fu così accolto negli ambienti di corte. Nel 1547 assistette all'incoronazione di Enrico II, poi, dopo aver lavorato per qualche tempo come scrittore della Camera ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] il suo cuore, servì a quei torbidi tempi". D'altronde, come sarebbe impossibile ogni ingenua apologia di questo comportamento - quale ibid. 1928; Maria, santi e benefattori insigni, ibid. 1930.
Questo spostamento di attività e d'interessi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] crociata fossero dirottati dalla loro destinazione. Pierre Roger servì da intermediario. Quando Filippo VI confiscò la Guienna da una angelo per annunciare la collera di Dio e intercessione della Vergine Maria che promette che gli uomini faranno ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...