CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di C. perché intendeva servirsi dei suoi piani di attacco come mezzo di pressione nei confronti di Paris 1909, passim;P. Egidi, C.I d'A. e l'abbazia di S. Maria della Vittoria presso Scurcola in Archivio storico per le prov. napol., XXXIV (1909 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] nell'autunno dello stesso anno 524 (sulla base della testimonianza diMario d'Avenches: morto nel 594); secondo una recente ricostruzione ( Dialectica e le scuole di Auxerre e di Corbie del sec. IX nelle loro glosse si servironodi questi testi. Un ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , per bocca del legato veneto, il principato di Filippo Maria (pp. 422 ss.); biasimevole di contro gli appare la situazione del Napoletano, conteso lette nella fortunata Abbreviatio diPio II (di cui si serve il Platina) che nell'originale, venendo ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] il 2 novembre la comitiva giunse a Pavia, ospitata dal duca di Milano Francesco Maria II Sforza. E fu qui che il duca d'Urbino inorridì alla stima, dichiarandosi "de core" sua "vera serva"; degno di rilievo, altresì, fosse proprio Vittoria Colonna a ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Maria Buccello fiscale, che noi potessimo proceder ad ogni pena di sangue et mutilation di membri et di ultimo supplicio, etiam di foco, perché, essendo ciascun di noi di ridicolo, e in fondo l'immoralità, di un servo, il quale, dimentico della sua ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] personalmente con il cardinale di Lorena Carlo di Guisa, "l'anima del re christianissimo", sul nome di Giovan Maria Ciocchi Del Monte su ad Ottavio.
La morte di Giulio III e il brevissimo pontificato di Marcello II Cervini servirono a palesare però la ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 19 ag. 1824. Non se ne valse professionalmente; gli servì solo a premettere, come soleva, il titolo accademico al suo ammiratori del C., i Bertani, i Mario, i Rosa, più tardi i Ghisieri, i cattaneani di stretta osservanza si riducevano a una esigua ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] e grandi" - il soggiorno milanese servì come banco di prova di attitudini mondane e memorabili, verificate sulla giudicò perduta la causa del Della Rovere (se ne ricorderà Francesco Maria nel '22, quando, riconquistato il ducato, priverà il C. ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Perché m'è piaciuto", e liquida il marito con una sequenza di ingiurie: "Non vedi tu come Beco di essi lavora, servendosidi categorie che sono comuni alle contemporanee scienze, nel tentativo di conferirle una significazione universalmente valida, di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] orbita clementina; gli Orsini erano divisi: Giordano, signore di Marino, servì prima il papa di Fondi, poi Urbano VI, poi nuovamente il papa di Fondi; Rinaldo, conte di Tagliacozzo, già uomo di fiducia di Urbano VI, divenne il peggior nemico del papa ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...