Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] - "Dal qui aggiunto foglio di numeri [scrive per esempio nel 1653] V.Em.za resterà servitadi vedere quello che da me già assicurato la presenza a Roma del padre Giovanni Maria Baldigiani, della Compagnia di Gesù, cui era seguito, poco tempo dopo, l ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] ad altre elargizioni a favore di congiunti, amici, degli stessi servi per l'occasione affrancati, ulteriori dove assisté alla dedicazione della chiesa di S. Maria e ad una donazione del vescovo a favore dell'abbazia di S. Benedetto in Alberese. Alla ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] essa dipendenti, per l'utilità di tutti i monaci, dei servi, nonché degli orfani, delle vedove e di tutto il popolo, nella fedeltà al monastero di Farfa il castello di Porcile, situato in territorio tiburtino, con il monastero annesso di S. Maria (Reg ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] considera che l'Ughelli forse poté servirsi a Tre Fontane di tradizioni oggi perdute, l'appartenenza del nel 1219, a dare lo spunto per la fondazione del convento domenicano di S. Maria in Gradi presso Viterbo. È certo tuttavia che il C., che nei ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] carattere diabolico della corte di Federico II. L'immagine di un Federico che, servendosidi maghi e astrologi, la tradizione individua M. nell'affresco di Andrea di Bonaiuto nel Cappellone degli Spagnoli in S. Maria Novella a Firenze (1366-1368): ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] milanese erede perpetua dei suoi beni (cfr. Bognetti, S. Maria foris Portas, pp. 446, 573). In questo modo A. siano estranee al racconto reminiscenze letterarie, che costei, per mezzo di un servo fedele, mandò ad A. cibi e bevande per soddisfare l ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] Papenbroeck e i padri bollandisti in genere, il L. se ne servì per lanciare un'ennesima invettiva contro i nemici dei "virtuosi scrittori segretario copista di recitare nel carnevale del 1765 sulla piazza di S. Maria Novella.
Il mestiere di istrione ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] nel corso della riforma. Il colloquio di U. con Ruggero servì anche a definire l'organizzazione ecclesiastica dei Médiévale", 38, 1995, pp. 35-54; E. Mazza, Il prefazio della Vergine Maria istituito da Urbano II, "Marianum", 57, 1995, pp. 269-89; E. ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] ... Ungarus frater" che, ignaro della lingua, si servivadi lui come interprete nell'attività predicatoria, istruendolo così sulla scriveva a Bianca Maria e Galeazzo Sforza una lettera in cui esprimeva timori confusi ma pressanti di trame ai propri ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] dell'Elettorato di Treviri. Nemmeno la morte in battaglia di Gustavo Adolfo a Lützen (16 nov. 1632) servì a di risultati fu il tentativo di risolvere la questione della prefettura di Roma.
Dopo la morte senza eredi del duca di Urbino Francesco Maria ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...