CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] a Parigi per dirigervi lavori in bronzo destinati al palazzo reale di Torino e che si servìdi lui in varie altre occasioni. Maria Cristina gli ordinò, per Hautecombe, una statua di Carlo Felice seduto, più grande del naturale, e un rilievo con ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] e Carlo..., Roma 1967, ad Indicem). Virgilio Spada, che si servìdi lui e di Domenico Castelli (3-4 marzo 1646) in una questione per l' Nel 1661 il C. fece parte di un comitato di arbitrato fra i canonici di S. Maria in via Lata e la famiglia ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] di S. Maria dei Foscherari ed ebbe per moglie Elisabetta Favolini morta secondo Oretti (sec. XVIII) nel 1657.
La prima data che documenti la sua attività di architetto è del 1633, anno in cui fu pagato dalla Compagnia della Madonna dei Servidi ...
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GIOVANNI da Asciano
L. Morganti
Pittore senese attivo presumibilmente nella seconda metà del sec. 14° ad Asciano, Siena e Firenze e di cui, per la scarsità delle notizie biografiche a lui sicuramente [...] dove vengono a lui ascritte opere, perdute, a Siena nello Spedale di S. Maria della Scala e a Firenze nelle case medicee in via Larga, che fin dall'inizio, limitatamente ad alcune figure, si servìdi aiuti, tra cui G. - rispetto al quale tuttavia ...
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CLERMONT-FERRAND
A. Courtillé
(lat. Augustonemetum, Civitas Arvernorum; Clairmont nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo della regione dell'Alvernia e del dip. Puy-de-Dôme, situata [...] nel 946, di cui resta la cripta, esempio precoce di deambulatorio a cappelle radiali; la chiesa servì da modello absidale. Sui capitelli istoriati sono scolpite le Storie di Eva e diMaria, cui si aggiungono le vivaci figurazioni della Lotta ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] via del Casaletto; la vetrata di S. Antonio per la chiesa di S. Maria dell'Orto e quella di S. Maria della Scala per la basilica dei il G. si servìdi bozzetti ideati da altri come fece nel 1956, per il gruppo di vetrate disegnate dal pittore ...
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CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] ora nella chiesa di S. Gaudenzio (contratto del 20 luglio 1514), e di cui si servì come persona di fiducia, nell del Quattrocento, Milano 1905, pp. 245-246; A. Massara, L'iconografia diMaria Vergine nell'arte novarese, Novara 1904, pp. 73, 14, 47; A. ...
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CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] Gambalunga, ms. sc-Ms-1003: C. Ravaioli, Opere d'arte di Rimini... (schede manoscritte), 1957; C. Mazzotti-A. Corbara, S. Maria dei Servidi Faenza, Faenza 1975, pp. 123, 126-28; S. Zamboni Pittori di Ercole I d'Este, Ferrara 1975, pp. 31 s.: 36 ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e diMaria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] e il Seminario di S. Maria della Salute in Venezia, Venezia 1842, p. 123).All'anno 1748 risale l'Allegoria dei cinque sensi (Parigi, Galleria Pardo: cfr. Busiri Vici), di cui l'artista si servì per rappresentare un gruppo di fanciulli di una nobile ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] (esemplificativi, al riguardo, quelli di Giuseppe Rebuttini, diMaria Govi e di Luigia Govi: Carpi, Museo di restituire la verità "fotografica" di quei momenti, il L. si servì del circostanziato resoconto del sacerdote F.M. Bernardi, confessore di ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...