Nell’ordinamento feudale, dall’uso originario della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per comunicargli il venir meno del servizio feudale, termine usato in vari significati, tutti comunque [...] morto senza eredi maschi; gli enti esenti da tassa di successione e i loro beni inalienabili. Dopo l’affrancazione dei servidellagleba, il termine m. designò soltanto i beni che, per il fatto di appartenere a enti perpetui, sfuggivano alla tassa di ...
Leggi Tutto
Presso i Longobardi il semilibero (indicato presso Franchi, Sassoni, Anglosassoni e Frisi con termini come liti, laeti, lassi o lazzi). In origine era probabilmente un nemico sottomesso. Aveva un guidrigildo [...] entro certi limiti, a rispondere delle offese da lui fatte ad altri. Nel corso dell’età feudale, specialmente nelle campagne, le varie classi di condizione servile e semiservile finirono per fondersi in una classe unica, quella dei servidellagleba. ...
Leggi Tutto
Nel Medioevo, censo in denaro o in natura, imposto ai servidellagleba al raggiungimento di una certa età e pagabile ordinariamente in un dato giorno dell’anno e straordinariamente in occasione di avvenimenti [...] della famiglia del signore. Il termine fu usato anche nell’età moderna per indicare tributi, per lo più ordinari, in particolare l’imposta sui terreni. C. o dadia si chiamava un’imposta fondiaria, in vigore nel 17° sec., nei territori veneti al di ...
Leggi Tutto
teti Classe sociale dell’antica Grecia composta dai liberi non proprietari. Negli Stati oligarchici i t. si impoverirono sino a ridursi a servidellagleba; in quelli democratici raggiunsero con il tempo [...] riforma di Solone (594 a.C.) concedeva ai t. alcuni diritti, che aumentarono nel 5° sec. fino ad aprire loro, di fatto, le più alte magistrature. Nell’esercito, i t. servivano, non come opliti, ma come armati alla leggera e, in Atene, come marinai. ...
Leggi Tutto
Centro della Spagna occidentale, in Estremadura (prov. di Cáceres).
Il santuario della Madonna di G. fu fondato da Alfonso XI di Castiglia nel 1340. Tra la fine del 14° sec. e il 15° fu completata la chiesa [...] eresse la Chiesa Nuova.
Sentenza di G. Sentenza arbitrale (1486) con la quale i contadini catalani, nella condizione di servidellagleba, appoggiati dal re Ferdinando il Cattolico, furono emancipati dal complesso di servitù, chiamate ‘cattivi usi’. ...
Leggi Tutto
(o Paradisum voluptatis) Nome dato a Bologna al registro («memoriale») dei servidellagleba affrancati nel 1257 e per estensione alla provvisione («costituzione») del 1257 con cui fu deliberata l’affrancazione [...] dei servidellagleba. ...
Leggi Tutto
VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] di Michele, la politica seguita dallo stesso Michele nei riguardi della classe dei contadini, cioè dell'immensa maggioranza dell'elemento romeno, che furono ridotti alla condizione di servidellagleba, impedirono che l'unione, la quale sola avrebbe ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] 'idea che un destino grandioso e particolare attendesse la Russia quando i servidellagleba fossero stati emancipati e si fossero assimilate le tecniche dell'industrializzazione. In realtà, nel venticinquennio precedente la prima guerra mondiale, la ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] , ossia il rapporto tra i signori locali (conti, marchesi ecc.) e i loro vassalli. Lavoratori della terra e servidellagleba (laboratores), militari, mercenari e guerrieri (bellatores), e infine monaci e religiosi (oratores) erano individuati come ...
Leggi Tutto
Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] in comune i 'liberti' condizionati e i 'coloni' del tardo Impero romano? Che cosa li differenzia dai 'servi' del Medioevo o dai 'servidellagleba' dell'età moderna presenti, in Europa, a est del fiume Elba? Di fronte alla variegata qualificazione di ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
gleba
glèba s. f. [dal lat. gleba o glaeba]. – 1. a. poet. Zolla di terra: giovenchi invitti A franger glebe (Carducci); la sua polve Lascia alle ortiche di deserta g. (Foscolo). b. Per estens. (già in lat.), la terra stessa, il campo, il...