GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto dellacarità e nel papa colui che nel 1839 ne avrebbe se in Vaticano come a San Pietroburgo non illuse nessuno, servì almeno a preparare le basi per trattative su un concordato, che ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] sette Tribunali inferiori [commenta un altro contemporaneo], che non servivano ad altro che a eternare le cause, facendole vagare da 'altro grande settore di intervento sociale di I., quello dellacarità. Anche in questo campo l'intervento del papa fu ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Rastrelli, mentre dal lato di Via delle Ore una più piccola scena serviva, nello stesso palazzo, alle rappresentazioni in litigi è traccia in qualche sonetto portiano (Là piantéla i mè car filo-fuston). Di quest'epoca sono i teatri Lentasio (1805-1861 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] fossero dirottati dalla loro destinazione. Pierre Roger servì da intermediario. Quando Filippo VI confiscò la per soddisfare questa intenzione. La sua carità tuttavia non ne fu intaccata: se consacrò il 12,20% delle sue spese alle costruzioni, il 12 ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] (Genesi, XXII, 12). Abramo tornò allora con i suoi servi a Bersabea, dove era allora la sua dimora.
Sara morì e invisibile, ma anche per altre grandi idee delle quali l'umanità intera ha bisogno. Una di per diritto e non per carità; e questo spiega la ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] servizio della Chiesa. Di fatto, per la famiglia, si servedella Chiesa. Né, d'altronde, egli fa mistero della propria Universitaria Alessandrina, Rome, Ms. 107, Genève 1968, s.v.
La carità cristiana in Roma, a cura di V. Monachino, Bologna 1968, s. ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] militare dello Stato senese ad Ottavio.
La morte di Giulio III e il brevissimo pontificato di Marcello II Cervini servirono a mondane che si limitarono quasi esclusivamente ad opere di carità e beneficenza.
A tale proposito intensissime e dall' ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] predica sempre la carità e la prudenza, quasi sia carità lasciare che il lupo sbrani le pecore, e sia virtù quella prudenza della carne, che perché non è il papa che comanda" (Romana Beatificationis servi Dei Pii Papae X, pp. 123-24). Era dunque ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] della sua politica tra i meglio documentati, che sconfessa ogni tentativo di attribuirgli simpatie per la "furiosa carità soprattutto per fare il bagno nella vasca che si supponeva fosse servita mille anni prima per il battesimo di Costantino e che l' ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] 1847), ma questo evento servì a distoglierlo sempre più dalle gli scriveva: "Per carità non lasciatevi abbattere. medico nel suo carteggio ela medicina italiana del suo tempo, in Atti e mem.dell'Acc. di scienze, lettere ed arti di Verona, s. 4, XII ( ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...