BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] (cc. 50-51) e le prescrizioni circa l'uso dell'oratorio - che deve servire unicamente per la preghiera - da parte dei monaci (c. realizzata. Gli stessi istituti del colonato e della servitù dellagleba sulle terre del monastero fruivano di un ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
gleba
glèba s. f. [dal lat. gleba o glaeba]. – 1. a. poet. Zolla di terra: giovenchi invitti A franger glebe (Carducci); la sua polve Lascia alle ortiche di deserta g. (Foscolo). b. Per estens. (già in lat.), la terra stessa, il campo, il...