Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] partita dell'egemonia balcanica. Questo stato d'animo serve a spiegare gli avvenimenti minuti, che si succedettero decisi a ricorrere alla violenza per reagire contro il nuovo padrone serbo, è fomite continuo di discussioni e di tensioni diplomatiche ...
Leggi Tutto
TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] Gaev. N. Parry è la protagonista Liubov. Il personaggio del servo Yasha, il più antipatico ed egoista fra quelli che popolano il nel tanfo della malattia immaginaria della nobildonna padrona giunge un giovane bellissimo apparentemente ingenuo, ...
Leggi Tutto
Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] avrà detto: 'figli miei'; e poscia il padre venga a morire, i figli della serva non possono dividere l'eredità della casa paterna con i figli della padrona".
Ma ecco un altro episodio, celebre anche nella letteratura e nell'arte. Il Signore comanda ...
Leggi Tutto
Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la [...] criteri di calcolo e quantità. Alla medesima istanza del 'dovunque' obbedisce lo sviluppo della tecnica, che è insieme serva e padrona del moderno capitalismo. Ne appare come risultato o strumento; ma in verità lo incalza e sospinge come una potenza ...
Leggi Tutto
Ancella egiziana di Sara, moglie d'Abramo (v.). Costei, essendo sterile, offrì ad Abramo la sua ancella, seguendo le costumanze di quei tempi, per cui i figli d'un'ancella erano considerati come figli [...] : ed A. ne rimase incinta. Per questo motivo la serva s'inorgoglì contro la padrona. Sara se ne lamentò con Abramo, e col permesso di lui trattò duramente la serva. Perciò A. fuggì (v. il significato del nome) nel deserto; ma ivi un angelo apparsole ...
Leggi Tutto
L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] per gli orfani, era lo stesso intento suggerito dai lasciti di strumenti e imbarcazioni, che i padroni facevano a favore dei loro servi. Infine persisteva ancora la convinzione che la donna fosse un veicolo speciale di misericordia. Madre Giovanna ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] dispositione" del papa, a che "Sua Santità" ne "remanghi padrona assoluta". Una linea - questa della gestione e del controllo e e psicografo insieme. E quel che di lui, del papa, il servita sa o crede di sapere l'induce a valutarlo più come uomo d ...
Leggi Tutto
MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] ne fu efficacemente – oltre che lucidamente – consapevole al punto da suggerire il celebre motto «l’oratione sia padrona de l’armonia non serva». Ciò si tradusse anzitutto in una mirabile collana di raccolte madrigalistiche, ancora ai suoi tempi il ...
Leggi Tutto
Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] In buona parte del mondo, la donna è diventata padrona della propria fecondità. Non considera più la maternità soltanto terem o nel verkh, e considerata come l'oggetto e la serva dell'uomo. Bisognerà attendere Pietro il Grande, reduce dall'Occidente, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] spirito è diventato celebre il capitolo IV A sul Rapporto signoria-servitù, conosciuto, forzando il testo, come Rapporto servo-padrone. In realtà, qui Hegel non scopre (e non vuole scoprire) nulla. Ripete, da par suo, attraverso una drammaturgia ...
Leggi Tutto
padrona
padróna s. f. [femm. di padrone]. – Donna che, per la propria condizione o per essere la moglie del padrone, ha, come questo, il possesso o la disponibilità o la direzione e la cura della propria casa, di un negozio, di un esercizio...
serva
sèrva s. f. [lat. serva: v. servo]. – 1. Femminile di servo, di cui ha gli stessi sign.; disusato per indicare la «donna di servizio» (sostituito successivamente da domestica o lavoratrice domestica, governante, collaboratrice familiare...