RICCA
Clara Altavista
Daniela Barbieri
– Famiglia di architetti originaria di Lavina, piccola frazione di Rezzo, nelle valli di Oneglia, enclave sabauda nella Repubblica di Genova, che fu attiva in [...] adiacenze, Genova 1875; W. Suida, Genua, Leipzig 1906, p. 115; M.S. Briggs, Barock-Architektur, Berlin 1914, p. 63; L. Sertorio, Una famiglia di architetti, in Gazzetta di Genova, 1918, nn. 7-8; A.E. Brinckmann, Baukunst des 17. und 18. Jahrhunderts ...
Leggi Tutto
NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] a Refrigerio, così come, sul piano personale e privato, dai nomi all’antica imposti ai figli: Silvio, Deifebo, Virginia, Sertorio, Cornelia, Emilia, Ortensia, Metello, Attilio, Tito. A dire il vero, una chiave di lettura per il complessivo patto con ...
Leggi Tutto
JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] Napoli nell'età spagnola, Napoli 1924, p. 133; P. Buchner, G. J., Milano 1958; A. Borrelli, Scienza e scienza della letteratura in Sertorio Quattromani, in Bernardino Telesio e la cultura napoletana. Atti del Convegno… 1989, Napoli 1992, pp. 279 s. ...
Leggi Tutto
IBERI
Pietro BOSCH GIMPERA
Giacomo DEVOTO
. Nome. - Il nome degl'Iberi non compare negli autori antichi prima del sec. VI a. C. L'antico Periplo probabilmente massaliota che è la fonte di Avieno, [...] noti i soldurii, compagni d'armi d'un capo, che giuravano di difendere e di non sopravvivergli (i fedeli di Sertorio).
Fra i Tartessî pare che fiorisse una letteratura con poesie, leggi e annali versificati. Canti e danze specialmente guerriere si ...
Leggi Tutto
Tutti i popoli dell'antichità disponevano gli accampamenti dei loro eserciti secondo certe norme rispondenti alle esigenze della sicurezza e all'opportunità che i varî reparti sapessero dove collocarsi [...] lo schema regolamentare fu adattato al terreno. Il campo romano di Cáceres el Viejo nell'Estremadura, del tempo della guerra contro Sertorio (di Q. Cecilio Metello, 79 o 78 a. C.), è regolare, ma oblungo (2200 piedi per 1300): v. la ricostruzione in ...
Leggi Tutto
INTERNAZIONALI, LINGUE
Bruno MIGLIORINI
Generalmente, il concetto di lingua e quello di nazione sono correlativi. Quando individui di diverse nazioni parlano o scrivono fra loro, il mezzo di comunicazione [...] dimou glossa; 1863, S. de Mas (Parigi); 1868, Pirro (Parigi): Universalglot; 1875, 1885, E. Courtonne (Nizza); 1876, G. Sertorio (Oneglia); 1879-80, M. Schleyer (Costanza): Volapük; 1884, C. Meriggi (Pavia): Blaia Zimondal; 1885, P. Steiner (Neuwied ...
Leggi Tutto
Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] a Cotrone nel 1513 e, poco dopo, a Dipignano, tra i libri di A. Costanzo, quindi nella biblioteca di Sertorio Quattromani probabilmente a Cosenza, con qualche nota di metafonesi caratteristica, che denunzia almeno la possibilità di un'origine più ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] dopo la morte del cardinale G.Cesarini (febbraio del 1510), il papa aveva invalidato l'elezione in favore di Giovanni Matteo Sertorio. Il 17 luglio poi Giulio II aveva ordinato a tutti i cardinali di rientrare a Roma e la prolungata assenza dell'E ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] , ivi 1978; Musei del Piemonte. Opere d'arte restaurate, a cura di G. Romano, catalogo della mostra, ivi 1978; C. Sertorio Lombardi, Il Piemonte antico e moderno delineato e descritto da Clemente Rovere, ivi 1978; AA.VV., Guida breve al patrimonio ...
Leggi Tutto
Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] ai Cartaginesi di Asdrubale, e con la venuta degli Scipioni nella Spagna cominciano le loro pacifiche relazioni coi Romani: Sertorio nelle sue lotte poté contare sull'appoggio della maggior parte delle popolazioni basche; Pompeo percorse la regione e ...
Leggi Tutto