CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] titoli, in ambedue le città l'esercizio effettivo del potere venne sottratto al Caminese.
In seguito il C., da Serravalle, tentò di assumere un ruolo più importante. Egli ottenne che la Chiesa di Aquileia riconfermasse gli antichi feudi della sua ...
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PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] nella parrocchiale di Varano di Fabriano e una tela con la Madonna e quattro santi nella parrocchiale di Dignano presso Serravalle di Chienti.
Fonti e Bibl.: O. Marcoaldi, Quadri della Pinacoteca fabrianese. Cenni descrittivi, Fabriano 1862, p. 7; A ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] filoaustriacanti che il C. continuava a inviare all'Unitàcattolica, lo faceva trasferire altrove. Senonché, in un incidente ferroviario a Serravalle Scrivia, mentre si recava in licenza prima del trasferimento, trovava la morte il 7 ag. 1917.
Fonti e ...
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PERUCCHINI, Giovanni Battista
Carlida Steffan
PERUCCHINI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Di nobile famiglia cenedese, figlio di Girolamo e di Camilla Malvolti, originaria di [...] Roma 2007, passim; L. Imperio, Notizie inedite su Gerolamo (1753-1836) e G. P. (1784- 1870), in Ceneda e Serravalle in epoca napoleonica ed austriaca, Vittorio Veneto 2010, pp. 155-199; A. Toffoli, Letteratura vittoriese, Vittorio Veneto 2005, II, pp ...
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SPINOLA, Opizzino
Denise Bezzina
(Opicino, Obizzino, Obizo). – Nacque in data imprecisata (seconda metà del secolo XIII) da Corrado Spinola, capitano del Popolo a Genova (1296-99), e Argentina figlia [...] . La battaglia che ne seguì nei pressi di Gavi nel 1315 risultò fatale per Opizzino che morì combattendo a Serravalle Scrivia. Scompare con lui un tipico aristocratico d’alto profilo politico, incline alle ambizioni personali piuttosto che al bonum ...
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MARCELLINO, Valerio
Lorenzo Carpanè
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1536, da Giambattista.
Ebbe due fratelli, Giovanni Aurelio e Francesco; sposò Laura di Silvestro Memo, la quale dettò testamento [...] Citolini (1540-1561), in Studi storici Luigi Simeoni, XLVIII (1998), p. 70; A. Toffoli, Letteratura vittoriese. Autori e testi di Ceneda, Serravalle, Vittorio Veneto, I, Vittorio Veneto 2005, pp. 410-412; P. Kristeller, Iter Italicum, III, p. 186. ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] all'occorrenza, avvalendosi anche della collaborazione dei rettori locali. Rientrato in patria, il G. venne immediatamente inviato a Serravalle quale podestà, rimanendovi almeno fino a tutto marzo del 1359.
Subito dopo, alla fine di maggio di quell ...
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SACCHETTI, Franco
Michelangelo Zaccarello
SACCHETTI, Franco. – Nacque a Ragusa, l’odierna Dubrovnik, nel 1332. Il padre, Benci del Buono, abitava fra Venezia e la Dalmazia, dove si trasferì stabilmente [...] di Firenzuola nell’ottobre, nel novembre di Susinana, in Mugello; nel marzo dell’anno successivo fu scrutinato podestà di Serravalle nuova (ma non dovette recarvisi, dal momento che nell’aprile vi fu destinato con lo stesso incarico Simone di Matteo ...
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MARINI, Angelo
Susanna Zanuso
MARINI (de Marinis), Angelo (Giovan Angelo). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario della Sicilia, figlio del palermitano Antonino, che nel gennaio [...] , disperso, ma segnalato all’inizio del secolo scorso nella casa Frascara presso l’abbazia di Sezzadio con provenienza da Serravalle. Tutte queste opere sono state riferite al M., a fianco del quale forse lavorava l’intagliatore Stefano Vil, come ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] le stigmate conservate rispettivamente nelle chiese dei Ss. Lucia e Marcello a Vinacciano e di S. Stefano a Serravalle Pistoiese (Nesi, Riscoprendo…).
L'allontanamento da Firenze e la mancanza di commissioni degne di rilievo portarono gradualmente il ...
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serravalliano
agg. e s. m. [dal nome della località di Serravalle Scrivia, in Piemonte]. – In geologia, termine usato in Italia in sostituzione di elveziano per indicare il piano del miocene (penultimo periodo dell’era terziaria) compreso...
serrare
v. tr. [lat. *serrare, da serare «chiudere» (der. di sera «serratura, spranga di chiusura»), con doppia r per influsso di ferrum «ferro», oppure di serra «sega» per la forma seghettata di alcune specie di serratura] (io sèrro, ecc.)....