JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] acquisendo natura di maggiore astrattezza e serrata", in La Riforma sociale, II (1895), pp. 640-646; L'industria del cotone e l'abolizione del , Arch. dell'Università degli studi, Verbali delconsiglio della facoltà di giurisprudenza (anni 1915-43); ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] la critica serrata e agguerrita del C. determinava la caduta del ministero Torrearsa. governo di coalizione, per dare impulso maggiore alla difesa della Sicilia, e il si fece sostenitore in seno al Consiglio dei ministri della necessità di armare e ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] delconsiglio provinciale di Novara. La sua opera di architetto si inizia con costruzioni di minor rilievo e adattamenti di edifici preesistenti a Ghemme e in centri vicini della campagna novarese. A Novara, nel 1833, costruisce l'altar maggioredel ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] sull'ordinamento e le attribuzioni delConsiglio nazionale dell'economia e del lavoro. Fu inoltre componente attività imprenditoriale.
Non mancava una serrata polemica su due fronti: verso le spinte dei settori della maggioranza di governo, e verso ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] maggioriConsiglio nel primo governo Spadolini, fino alla morte.
Dopo il terremoto a Napoli e in Irpinia del novembre 1980 il C. si batté per il progetto di integrazione tra le aree urbane di Napoli e Roma e sottolineò l'impellenza di una serrata ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] aveva ingaggiato una serrata battaglia contro le espressioni 'influenza era fondata sul sempre maggiore consolidamento del rapporto della Chiesa con il gallicana e richerista-parrochista della costituzione, consigliavano, però, la convocazione di un ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] il padre de Rozaven, stretto consiglieredel generale dei Gesuiti Roothaan, il cardinale si rivelò efficace strumento per ottenere maggior unione fra i vescovi e realizzare , Romilli, Monico, Falconieri, Serra Cassano, Caracciolo, Trigonas Parisi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] che «mettono Dio al più alto, che dà maggior speranza [e ] l’uomo al più basso, straordinario e con tanto di benestare del Senato e delConsiglio dei Dieci, ma senza seguito. Come avanzate. Così in una serrata discussione sui rapporti fra potestà ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] e qualitative che la maggior parte degli studiosi ha ritenuto dic. 1418 fu nuovamente eletto nel Consigliodel Popolo in rappresentanza del Monte dei riformatori, per il terzo dinamismo, e finalizzato a una serrata e perfino ruvida drammaturgia.
Un ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] degli altri cardinali e del clero e del popolo romano, con il consiglio di riunire un su richiesta del re perché si trattava di una città a lui fedele. La trattativa fu lunga e serrata e, che diveniva così anche la maggior garanzia di un margine di ...
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s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...