DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] e fu rilasciato solo nel maggio del 1926. Non partecipò così al congresso di Lione del PCdI e non entrò nel nuovo Comitato centrale che del gruppo dei terzini vide rappresentanti i due maggiori esponenti, G. M. Serrati e F. Maffi. Uscito dal carcere ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] ampio, e una critica serrata alla teoria del neurone. Negli anni Baccelli nella presidenza delConsiglio superiore della sanità gran numero di articoli in riviste italiane e straniere, la maggior parte dei quali fu raccolta nei 4 volumi Opera omnia, ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Il 17 ott. 1511, il Consiglio degli ottanta lo elesse ambasciatore in Spagna la moglie e le tre figlie maggiori. I lanzi con gli Spagnoli del duca Carlo di Borbone, sostenuti . Ma, anche per questo serrata e compatta, l'esposizione padroneggia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] consigliere (poi vicepresidente) del Magistrato camerale, l’organo che aveva preso il posto delConsiglio di altri contributi; ma assai maggiore è il numero degli scritti originali seguire nei particolari la serrata trattazione verriana di temi ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] egli - per le pressioni del presidente delConsiglio - vi entrò a titolo raccontati i fatti economici e politici di maggior rilievo atti a mettere in evidenza le presieduto da A. Fanfani, divenne sempre più serrata.
"A parte il dissenso tecnico - ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] naturalmente, a insistere: voleva il C., il maggiore dei suoi quattro figli, accanto a sé nella conto della impasse culturale del giovane e gli consigliò di puntare all'estero, del British Museum e del seminario di Marett, effettuandovi una serrata ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] degli altri cardinali e del clero e del popolo romano, con il consiglio di riunire un richiesta del re perché si trattava di una città a lui fedele. La trattativa fu lunga e serrata e, che diveniva così anche la maggior garanzia di un margine di ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] che avrebbe dovuto indurlo ad una maggior prudenza; e invece il 16 serrata critica del Papato e del principio d'autorità e in una rivendicazione delconsigli e che, cessando dal molestarmi, mi lasci in pace") gli porse l'occasione per il breve del ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] baronale della città e il primo seggio nel consigliodel principe. Ammesso fra i membri dell'Accademia che tratteggiare con analisi serrata alcune linee direttrici dell' e il libertino, con forse maggior propensione per quest'ultima tendenza. ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] . Ma maggior peso nel Sono anni in cui più serrata si va facendo, da parte quelle zone può essere stata consigliata anche dalla sua conoscenza di E. Anagnine, D. e il movimento ereticale agli inizi del Trecento, Firenze 1964 (ma la sua stesura è certo ...
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s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...