PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] capolavori padani, soprattutto antelamici. La bicromia trova piena espressione nella stessa struttura interna, dai verdi pilastri in serpentino pratese del Monteferrato limitati da capitelli e, in origine, basi in calcare bianco, e sorreggenti una ...
Leggi Tutto
SIEGBURG
N.M. Zchomelidse
Città della Germania, nel Nordrhein-Westfalen, fondata in epoca medievale sul Siegberg (od. Michaelsberg), cima vulcanica lungo il corso del fiume Sieg.In origine in questo [...] . Alle pareti sono raffigurati a smalto profeti impegnati in una disputa e sulla copertura, intorno alla lastra di serpentino, otto scene dalla Vita di Cristo. Il programma figurativo è infine completato da girali in smalto con ornamentazione ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] 12° e 13°, specialisti nella lavorazione di materiale antico furono i Cosmati. I marmi colorati (rosso antico, pavonazzetto, porfido, serpentino ecc.), che si potevano trovare in grande quantità solo tra le rovine di Roma, vennero usati come elementi ...
Leggi Tutto
NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] del sec. 9° con la rappresentazione della Crocifissione, un contenitore in avorio dello stesso secolo e un altare portatile in serpentino e argento dorato, datato al 1273 e firmato da Guy de Pileo.La collegiata di Saint-Paul si innalza sulla tomba ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] citato rinvenimento di un tratto dell'antico pavimento, formato da grosse lastre di marmo bianco con posteriori rappezzi in serpentino.
Una nuova sistemazione è in corso per separare la necropoli romana dalle Grotte mediante un pavimento su solaio di ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] ; a Nazzano, presso Roma, chiesa abbaziale di S. Antimo; Glass, 1980), è una serie di dischi in porfido e serpentino o anche giallo antico, fra i quali ne spicca uno maggiore, talvolta affiancato da altri quattro più piccoli disposti simmetricamente ...
Leggi Tutto
MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] a niello, con elementi fogliacei e iscrizione. Un'altra epigrafe è visibile sui bordi a lamina d'argento della copertura in marmo serpentino. Per questo altarolo, databile tra la fine del sec. 11° e l'inizio del 12°, di particolare pregio per la sua ...
Leggi Tutto
serpentino1
serpentino1 agg. [dal lat. tardo serpentinus, der. di serpens -entis «serpente»]. – 1. Di serpente, proprio dei serpenti, o simile a quello dei serpenti: Marfisa l’occhio serpentino Di doglia volse e di superbia pieno (Berni);...
serpentino2
serpentino2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Con allusione alla forma: a. In termotecnica, tubo, per lo più metallico, di piccolo diametro e notevole lunghezza, percorso internamente da un fluido destinato a ricevere...