GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] per più di un anno; "due piedistalli d'alabastro con base e cimasa scorniciata di marmo bianco e zoccoli di serpentino"; e poi ancora "due vasetti d'alabastro bianco orientale con zoccoletto di rosso antico" e "una colonna milliaria dello stesso ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] Neroccio di Bartolomeo de' Landi, datato 26 novembre 1500 e stilato subito dopo la morte del pittore – «uno tondo di serpentino picholo, ha el Pachia sta a Roma» – Sricchia Santoro (1982, p. 14) ha supposto un giovanile viaggio romano, che avrebbe ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] Pasquale I (817-824). I due plutei presentano una decorazione a scacchiera con rombi di porfido e serpentino che si alternano a composizioni stellari, secondo una tipologia frequente nella coeva decorazione pavimentale e nei recinti presbiteriali ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] in qualità di esperto di marmi seguì infatti le complesse operazioni di trasporto di una grande vasca antica in serpentino dall'area del Colosseo nell'area del palazzo di Venezia. Inoltre, nel 1467, figura nel cantiere come "superstans marmorariis ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] , p. 18).
Somiglianze formali evidenti con l'aquila del finestrone centrale dell'abside si riscontrano in due sculture in marmo serpentino di ugual soggetto e di ignota provenienza conservate al Museo del Duomo di Milano (Gilli Pirina, p. 37 n. 19 ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] Biellese (1877), su minerali e rocce dell'isola di Vulcano (1878), sulla diabase peridotifera di Mosso nel Biellese (1878), sul serpentino di Verrayes in Vai d'Aosta (1878), sulla cenere dell'Etna (1879), sull'eufodite dell'isola d'Elba (1880), su ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] Burgo a Verzuolo (dove sono ancor oggi conservati). Vi sono raffigurati La pazzia di Orlando e Il duello tra Bradamante e Serpentino (dai canti XXIII e XXXV) entro due tondi e il simbolo dell'Impero (un'aquila bicipite incoronata) interposto a una ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] del 1568, sono ricordati anche nell'inventario di palazzo Pitti del 1570: "Nove teste di baso rilievo di porfido comeso in serpentino delli illustri di casa medici di mano di Franc.o del dada" (cfr. Langedijk, 1983). Descritta in tutti gli inventari ...
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FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] i materiali semplici dell'architettura: il mattone, l'intonaco, il legno e la pietra. Le pietre naturali locali, come il serpentino di casa Campanini del 1941 o la breccia lombarda della casa del senatore Falck, realizzata a Milano nel 1938 ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] si esalta componendosi in pastosi contrasti di luci ed ombre e in lumeggiature, attraverso guizzi di luce dall'andamento serpentino. Costruite attraverso contrasti punteggiati di luce ci appaiono le figure di Agar e l'angelo (nelle due versioni: dell ...
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serpentino1
serpentino1 agg. [dal lat. tardo serpentinus, der. di serpens -entis «serpente»]. – 1. Di serpente, proprio dei serpenti, o simile a quello dei serpenti: Marfisa l’occhio serpentino Di doglia volse e di superbia pieno (Berni);...
serpentino2
serpentino2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Con allusione alla forma: a. In termotecnica, tubo, per lo più metallico, di piccolo diametro e notevole lunghezza, percorso internamente da un fluido destinato a ricevere...