Lingua
Daniela Caporossi
Red.
La lingua è un grosso organo muscolare situato nella cavità orale, fondamentale per la presa, il mescolamento e la deglutizione del cibo, e importante, nell'uomo, per [...] mucosa delle arcate dentarie e del palato. Negli Ofidi, la lingua contiene molte terminazioni nervose tattili, e molti serpenti utilizzano la lingua biforcuta per prelevare campioni di aria oppure di terreno da analizzare, deponendoli poi sull'organo ...
Leggi Tutto
Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] interna, si sviluppa nella pinna anale una struttura simile al gonopodio. I maschi delle lucertole e dei serpenti possiedono strutture peculiari chiamate emipeni, costituite da un paio di diverticoli che possono essere estroflessi al momento della ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] .
Tra le poche sculture di invenzione rintracciate fino a oggi, si può ricordare William Pitt il Giovane come Ercole fanciullo che strangola i serpenti con le teste di lord North e mr. Fox, realizzato entro la fine del secolo (Sforza, 2004, pp. 39-43 ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Firenze
M. Elisa Avagnina
Scultore e fonditore attivo a Padova e Venezia nella prima metà del sec. XVI. Non se ne conoscono la data di nascita e di morte e scarse sono le notizie certe [...] Museo civico di Belluno; due Campanelli del Museo civico di Brescia, di cui quello con lo stemma con serpenti, già attribuitogli dal Planiscig; un Bruciaprofumi del Rijksmuseum di Amsterdam.
Nelle recensioni alla mostra fiorentina (Arte veneta, 1962 ...
Leggi Tutto
tristo
Domenico Consoli
Aggettivo assai frequente e attestato in tutte le opere dantesche, meno che nel Detto; si trova usato ora in posizione attributiva ora in posizione predicativa. In due occorrenze [...] / correan genti nude e spaventate: il superlativo, unica attestazione, si riferisce alla moltitudine " orrenda " e " tormentatrice " dei serpenti ladri; XXIV 132 [Vanni Fucci] di trista vergogna si dipinse: non della vergogna buona, che accompagna il ...
Leggi Tutto
SLONTA
M. Luni
Villaggio situato 50 km c.a a S di Cirene, a una quota di 735 m sul margine estremo dell'altopiano cirenaico e del territorio anticamente coltivato, pressoché al limite del predeserto [...] posa scomposta, da animali domestici (maiali, cavalli, buoi, pecore, cani) e selvatici (gazzelle, leoni, serpenti). Va notata la presenza di un serpente, di straordinarie dimensioni, che si snoda lungo tutto il lato settentrionale di questo ambiente ...
Leggi Tutto
Rispetto ad altri ambiti grammaticali (➔ fonetica, ➔ morfologia, ecc.), quello della ➔ punteggiatura è caratterizzato da uno statuto normativo particolarmente debole (Serianni 2006a: 120). La norma, osservata [...] caso della frase relativa (➔ relative, frasi), di alcuni avverbi e delle frasi non argomentali.
In una frase come:
(26) il serpente, che non ha né mani né piedi, si muove strisciando
le virgole delimitano un’informazione accessoria rispetto al nome ...
Leggi Tutto
Motori
Andrea Carobene
Come l’uomo ha fatto a meno dei muscoli e degli animali per produrre energia
I motori hanno permesso all’uomo di non ricorrere più alla forza degli animali per sollevare un peso, [...] bellezza nuova: la bellezza della velocità. Un’automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall’alito esplosivo […] un’automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bella della Vittoria di Samotracia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del secolo emergono concezioni della vita che riconducono le funzioni [...] sostenuta anche da Paracelso, il quale ritiene che gli animali nati da processi di putrefazione (tra i quali include serpenti, rospi e scorpioni) siano tutti velenosi. Secondo Paracelso, sottoponendo il seme dell’uomo a un processo di putrefazione, è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Chi sono gli dei e le dee: una carta d'identita
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con gli dèi si può entrare in contatto [...] che in età repubblicana è simbolo di uscita dalla schiavitù per i servi; il caduceus, cioè uno scettro con arrotolati due serpenti a formare una doppia ellissi, appartiene a Mercurio o alla dea Felicità. Nei limiti del possibile le immagini cultuali ...
Leggi Tutto
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
serpentino1
serpentino1 agg. [dal lat. tardo serpentinus, der. di serpens -entis «serpente»]. – 1. Di serpente, proprio dei serpenti, o simile a quello dei serpenti: Marfisa l’occhio serpentino Di doglia volse e di superbia pieno (Berni);...