LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] , Gianfrancesco Gonzaga, Venezia stava approntando una squadra di galere e navi armate da impiegare sul Po contro la rocca di Sermide; l'11 luglio 1438 il Senato ordinò al L., che aveva lasciato Chioggia per portarsi sull'Adige presso Legnago, di ...
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MALATESTA, Eusebio
Raffaele Tamalio
Nacque forse a Mantova intorno agli anni Venti del XV secolo, da Carlo, del quale si conosce la data di morte (14 nov. 1438).
Il padre apparteneva al ramo dei Malatesta [...] nelle operazioni militari che ebbero luogo tra maggio e luglio in territorio mantovano, nella zona del Po tra Ostiglia, Sermide e Melara, a margine delle vicende belliche che videro coinvolto Federico Gonzaga, schierato con Ludovico il Moro. A ...
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BROCCA, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 6 giugno 1803. Di famiglia facoltosa, dedita ai commerci, dopo il ginnasio frequentò, dal 1820, il liceo presso la scuola di S. Alessandro, ove ebbe [...] il 1862 e il 1866 ed inaugurato nel 1869; il progetto, in stile gotico-lombardo, della chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo a Sermide, presso Mantova (il B. ebbe l'incarico nel 1858, ma l'edificio fu realizzato solo tra il 1865 e il 1871); il ...
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FOLENGO, Anselmo
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova, molto probabilmente intorno agli anni Trenta del sec. XV, dalla stessa antica famiglia mantovana della quale fece parte il più famoso Teofilo. Suo [...] tornò ad amministrare il vicariato di Castelgoffredo fino al luglio 1478. Due mesi dopo dovette ancora trasferirsi, questa volta a Sermide, come podestà, rimanendovi dall'11 sett. 1478 al 2 maggio 1479. Nel 1480 fu massaio generale del Comune di ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] ottenuti nella gestione della Ferma, diversificando gli investimenti.
Acquistò importanti proprietà terriere, tra le quali le corti di Sermide e Ostiglia nel Mantovano, in società con Mellerio e Pezzoli, e le tenute di Santa Vittoria nel Reggiano e ...
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RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] 1532 e 1533, stagioni inadatte per dipingere a fresco.
La mano di Raffaellino è ravvisabile nelle sale dette del Giuramento di Sermide (1530-31), dei Semibusti (1531-32), dello Studiolo e delle Fatiche di Ercole (1533 circa) e della Calunnia (1534-35 ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] , come responsabile della Lega dell'Italia centrale, proteggesse militarmente i tre distretti dell'Oltrepo (Gonzaga, Revere, Sermide) minacciati più direttamente dagli Imperiali. Nessuno gli venne incontro, e quando si risolse a forzare la situazione ...
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MARI, Giuseppe
Fabio Mercanti
– Nacque il 9 febbr. 1730 a Canneto sull’Oglio (presso Mantova) da Carlo e da Susanna Poli, piccoli proprietari terrieri. Dopo studi di lettere nella scuola gesuitica di [...] alla Favorita; su una macchina per regolare l’acqua del lago Superiore; sulla riforma degli scoli per le valli di Sermide; sul cosiddetto cavo Mari; sull’intervento all’argine di Gazzuolo; sul piano per riordinare l’argine di Luzzara onde evitare ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] e ricordi (ad es. su La Libertà di Bologna [6 febbr. 1898 e ss.]; e cfr. il Discorso di C. C., tenuto in Sermide presso la Società dei Reduci il 19 marzo 1883, s.l. né d.), mantenendo contatti epistolari con i vecchi compagni come Malatesta, Merlino ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] (1482), Marcaria (1471, 1478-79), Mariana (1482), Ostiglia (1475, 1479, 1482), Reggiolo (1479), Revere (1482), Sermide (1482), San Giorgio (1496), Villimpenta (1480-82) - consistettero soprattutto nei rifacimenti delle merlature e dei camminamenti ...
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