LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Frescada, dove si possono leggere alcune belle invenzioni di Sante, forse non senza suggerimenti del padre, specie nella nicchia a serliana con colonne alveolate. Nel maggio del 1527 Sante e il L. si dimisero dalla carica con un accordo che pare ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] , le loro idee e le loro azioni sono quanto mai distanti. Ma le loro rispettive case differiscono di poco. Soltanto le serliane del palazzo sulle Fondamenta nuove, poste a sostituire le quadrifore di Ca' Gritti, mostrano che è passato un lasso di ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] : la fronte prostila tetrastila ha l'intercolumnio centrale ad arco, sicché le aperture assumono la forma di una serliana, motivo frequente nell'architettura templare locale contemporanea; a parte questa variante morfologica, è il tipo stesso di ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 994, 838, 65), che doveva essere caratterizzato da un cortile con due piani di logge, una dorica e l'altra a serliana.
Tornati i Medici a Firenze, il duca Alessandro richiese (10 marzo 1533) al C. il progetto di una nuova grande fortezza (Alessandra ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] linguistica dell'edificio, l'assenza di ordini architettonici, rozzi cantonali definiscono il palazzo agli spigoli, mentre una schernatica serliana si apre al piano nobile: niente architettura per la casa del doge". Il palazzo, dice M. Tafuri (pp ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] tipologiche introdotte a Roma da Bramante (palazzo Castellesi) e riprese dal nipote Antonio. Pure se l'apertura a serliana tra pilastri in fondo al cortile interpreta motivi romani bramanteschi e raffaelleschi.
Nel fronte del palazzo di Monte San ...
Leggi Tutto
PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] certo valore architettonico anche il complesso dei principia, con elegante peristilio la cui trabeazione doveva piegarsi a serliana di fronte alla cappella absidata delle insegne.
La situazione archeologica del grande castrum di Drobeta non è ancora ...
Leggi Tutto
serliana
s. f. [dal cognome dell’architetto S. Serlio (1475-1554)]. – Particolare tipo di trifora con le aperture laterali trabeate e quella centrale ad arco, risalente a tarda età romana (propilei di Baalbek in Siria, palazzo di Diocleziano...
trifora
trìfora agg. e s. f. [comp. di tri- e lat. foris «battente, apertura», sul modello di bifora]. – Tipo di finestra caratterizzato dalla suddivisione del vano in tre luci minori; è costituita per lo più da una grande arcata piena sotto...