PERTURBAZIONI
Giovanni SILVA
. Se due corpi celesti di forma sferica, omogenei o a strati sferici omogenei concentrici, si muovono nel vuoto sotto l'influenza della sola reciproca attrazione newtoniana, [...] di P, e cioè supposto sempre r/r1〈 1, questa espressione può essere sviluppata in serietrigonometrica secondo i coseni dei multipli di ϕ, con coefficienti che sono serie di potenze del rapporto r/r1; lo sviluppo sarà cioè del tipo:
dove q ed s ...
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VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, [...] ) dei fili telegrafici e genera ogni sorta di treni di onde sui conduttori. si scrive dunque, esprimendone in serietrigonometrica la variabilità a tratti tra valori eguali ed opposti nel periodo
Le massime ampiezze delle onde provocate quando la ...
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MEMBRANE e LASTRE
Bruno FINZI
. In meccanica razionale si designano con questi nomi quei corpi, che si possono schematizzaare in sistemi materiali a due dimensioni, analoghi, rispettivamente, ai sistemi [...] rettangolare, fissata al contorno, l'integrazione della (2) si può fare mediante una doppia serietrigonometrica a coefficienti indeterminati (v. fourier: Serie di F.); lo stato iniziale del movimento determina tali coefficienti. Ogni termine della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] una funzione arbitraria può essere rappresentabile da una serietrigonometrica, passando poi alla definizione di Gustav Peter a dare comunicazione del risultato; poi a Princeton in una serie di lezioni venne la presentazione che per molto tempo fu ...
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Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] applicazione della FFT è tuttavia il filtraggio di segnali. Per es., se f(x) è una funzione periodica rappresentabile come serietrigonometrica, cioè come somma di infiniti termini della forma αkcoskx+βksenkx, e si ha un segnale della forma g(x)=f(x ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] in generale. Le equazioni differenziali, le loro trasformazioni in particolari sistemi di coordinate e l'uso delle serietrigonometriche e delle funzioni adatte a risolverle, la teoria analitica delle superfici equipotenziali, tutto questo e molto di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] Comptes rendus", Dmitrij Evgen′evič Men′šov (1892-1988), anch'egli allievo di Luzin, rende noto un esempio di serietrigonometrica con un'infinità di coefficienti non nulli che converge uniformemente a zero tranne che su un insieme perfetto di misura ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] Bernoulli fu in grado di mostrare come questi vari modi potevano essere sovrapposti mediante lo sviluppo di una serietrigonometrica. In seguito, Euler riuscì a formalizzare il lavoro di Bernoulli, sebbene d'Alembert continuasse a optare per una ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] mezzo della (1) o della (2).
Le formule seguenti che la trigonometria sferica dà per il triangolo P Z S
permettono allora di risolvere i la possibile precisione, all'orizzonte artificiale, una o più serie di altezze di uno o più astri.
Non si ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] Abū Gia‛far al-Khāzin.
Con metodo analogo, un'intera serie di questioni di egual natura furono trattate nella seconda metà del dei coefficienti indeterminati, da lui stesso escogitato.
Soluzioni trigonometriche delle equazioni di 2°, 3° e 4° grado ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...