La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] in epoca islamica (VII-IX sec. d.C.). Anche qui il numero e la varietà tematica delle opere tradotte è indice di un vivace in arabo dal persiano. Troviamo anche tutta una serie di autorità indiane nelle prime compilazioni della medicina araba ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] ), Padoa e Burali-Forti (aritmetica e teoria delle grandezze), Bettazzi (limiti), Fano (teoria dei numeri algebrici), Francesco Giudice (serie), Vivanti (teoria degli insiemi), Giuliano Pagliero e Tommaso Boggio (calcolo vettoriale).
Beniamino Segre ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] parte quella di Mōšeh, dalla quale si distingue però in numerosi passaggi. Conosciamo anche una versione anonima parziale (il Libro , iniziò la sua carriera scientifica nel 1305, traducendo una serie di scritti di medicina, nel momento in cui venne a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] potevano far sì, per esempio, che i numeri irrazionali diventassero numeri veri e propri, ma si era in ogni alessandrini, Gundisalvi tentava di analizzare ogni scienza sottoponendola a una serie di domande circa il suo oggetto, il genere, le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] analyse, analyse algébrique (1821) aveva criticato l’uso delle serie di funzioni, senza una determinazione dell’insieme di convergenza, delle variazioni, stampati tra il 1830 e il 1831 nei numeri 60, 61 e 62 della «Biblioteca italiana». Era questa ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...