La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] considerazione del computo soltanto come l'inizio di un serio studio astronomico, un più ampio interessamento per la a partire dall'ultima parte del secolo in poi; il gran numero di copie prodotte in seguito da scriptoria diversi indica la grande ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] si è precedentemente accennato al ritrovamento di oggetti con una serie di segni; se non si trattasse di notazioni temporali, tali serie di segni potrebbero costituire una sorta di notazioni numeriche. Forme di computo possono essere state legate all ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] regno, e così via. La creazione dell'Anima è dunque un'aritmogonia, un flusso di numeri secondo proporzioni e rapporti armonici e musicali. Timeo postula, quindi, una serie di relazioni armoniche tra i sette pianeti e le loro distanze e un perfetto ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] , mediante la relazione d°=8-(Y/80), dove Y è il numero degli anni trascorsi dal 158 a.C. L’effetto di questa formula ambiente in questione quando descrive i suoi incontri con una serie di allievi principianti, che erano arrivati a studiare geometria ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] potevano far sì, per esempio, che i numeri irrazionali diventassero numeri veri e propri, ma si era in ogni alessandrini, Gundisalvi tentava di analizzare ogni scienza sottoponendola a una serie di domande circa il suo oggetto, il genere, le ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] del confronto tra figure astrali ed eventi climatici per serie prolungate di anni. Restano invece più di trenta il punto (o virgola) per separare le parti intera e decimale di un numero; l'uso fu anche in Clavio, ed è incerto chi lo introdusse, ma ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Chen Jiujin
La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Già all'epoca delle dinastie Tang (618-907) e Song (960-1279) i paesi arabi [...] giunta fino a noi; comprendeva un testo principale, 39 tavole numeriche, una tavola delle stelle e 13 mappe stellari regionali; in Cina. Lo Zodiaco, inoltre, consiste di una serie di costellazioni lungo l'eclittica ed è rappresentato in griglie ...
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DORNA, Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque ad Asti il 13 febbr. 1825. Nella stessa città compì gli studi inferiori, mentre a Torino frequentò l'università, laureandosi in ingegneria idraulica il 5 ag. [...] D. era stato chiamato anche a far parte di numerose commissioni scientifiche ed eletto socio di varie accademie) non di 30 cm di apertura ed iniziare una serie di osservazioni fisiche dei corpi celesti, serie che ebbe appena il tempo di iniziare.
I ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...