GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] gli studi umanistici e di matematica; mentre infondata è la notizia, riportata in passato da alcuni biografi, di un incarico alla popolare in tutta Europa: se si contano le due serie, sviluppatesi indipendentemente, dei Detti et fatti e delle Hore ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] (Manfredi, pp. 237-248).
Tra il 1624 e il 1630 una serie di lutti turbò profondamente la vita del M., che si fece più appartata , poi logica, retorica, poetica, metafisica, fisica, matematica, etica, economica, politica. Furono realizzati soltanto i ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] morale e dogmatica, lo ius civile e canonico, la matematica e la lingua "toscana", il cui insegnamento era stato inaugurato credulità". Il giudizio del L., condiviso da Pelli, suscitò una serie di polemiche a distanza di anni; nel 1789 l'abate F. ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] si applicò allo studio del greco, dell'ebraico, della matematica e dell'astrologia. Il fratello riferisce di essere stato celebrò poco più tardi l'evento nell'egloga Laurea.
Una serie di stampe, del tipo dei tarocchi del Mantegna, acquistata in ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] , G. Saccheri e, più tardi, G.C. Brusati; il Crivelli, matematico e fisico di fama; il conte A.G. Della Torre di Rezzonico, studioso a Padova, dove inscenò una finta (o molto esagerata) serie di malattie, tempestando il nuovo governatore, conte F.B ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] innamorò di Athena Mazzaggio, sorella di un amico e insegnante di matematica, che aveva sei anni più di lui e che lo fu insignito con il premio Strega di quell’anno.
Se la prima serie dei racconti si era fermata alla F di Famiglia, questa seconda si ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] opera di A. Zambrini (Regoluzze delM. Paolo dell'Abbaco celebre matematico del secolo XIV, Bologna 1857); nel 1860 a cura di strumento di forma cilindrica, utile per risolvere tutta una serie di problemi di carattere astronomico, come trovare l'età ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] vero che fu sulle pagine bianche del quaderno di matematica (dove avrebbero dovuto trovar posto le correzioni) che e con introduzione di Alberto Asor Rosa (fu la prima di una serie di sillogi riassuntive, sino a Tutte le poesie (1946-2005) negli ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] sosteneva che fondamento della loro educazione dovessero essere la storia, la matematica e le lingue. Nel volume, al Saggio che gli dà il 1790 lo J. visse a Napoli dove diede alle stampe una serie di opere: Inni di Orfeo esposti in versi volgari (1785 ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] il suo apprendistato umanistico, in cui ebbero una parte non secondaria anche studi di matematica, il F., adolescente ("ut adolevit", scrive P. Ramusio), iniziò una serie di viaggi la cui esatta cronologia non è tuttora definibile e che lo portarono ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...