Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] lunari, e rimanda per la stima della grandezza al valore fornito dai matematici che è pari a 400.000 stadi (De caelo, II, 13 il canto in coro, vari tipi di accordi; si tratta di una serie di domande, a cui sono date risposte per lo più non argomentate ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] invece, per spiegare l’origine dei colori intermedi, a una serie di proporzioni sulla distanza dei medesimi dal bianco e dal nero si diffondono geometricamente, al-Kindī sviluppa anche matematicamente la dottrina della diffusione radiale della luce ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] 200.000 rotoli (Plutarco, Antonius, 58, 9-59, 1). Una serie di iscrizioni attestano inoltre a partire dal II sec. a.C. Non è un caso che non abbiamo notizia del soggiorno a Roma di matematici di rilievo, a differenza di quanto si è visto per i medici ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] scienza e filosofia esige il ricorso a una serie di competenze particolarmente vasta: conoscenze linguistiche ben l'acquisizione di questa non potrà mai aversi se si è sprovvisti delle matematiche" (Rasā᾽il al Kindī al-falsafiyya, I, pp. 369-370).
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] Giovan Francesco, avrebbero dovuto essere il primo di una serie di trattati volti a confutare ogni genere di superstizione ‒ exquisita, dotata di certezze e rigore assoluti al pari della matematica e dell'astronomia, ma non per questo la si deve ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] nel suo lavoro sul campo alla formulazione di complicati modelli matematici da parte dell'econometrico.
Il fatto è che - come ai fini da perseguire; non si limita a fornire una serie di indicazioni sulle vie da percorrere per la realizzazione dell'una ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] era basata. Occorreva uno strumento che, accompagnato da una serie di regole per l'utilizzo nella risoluzione dei problemi più di Gunter dimostra l'importanza degli strumenti nell'attività matematica del tempo e l'impegno dedicato al loro ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] teorema di Cantor all'interno della teoria dei numeri reali della matematica moderna. Da essa si evince altresì che il concetto di ' e quella indiana, oltre, ovviamente, a una serie di peculiarità (Chen Menglin 1983, introduzione). Rispetto alla ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] 207-208).
Ai contrasti emergenti si rispose con una serie di compromessi volti a conciliare e tenere insieme i gruppi Tofani, Firenze 1870.
U. Bottazzini, Brioschi e gli «Annali di Matematica», in Francesco Brioschi e il suo tempo (1824-1897), 1° vol ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] suo modo (pánta en pãsin, oikeíōs dè en hekástē). Il matematico e l'astronomo sono detti philósophos (cui corrisponde la denominazione araba arabo dal persiano. Troviamo anche tutta una serie di autorità indiane nelle prime compilazioni della medicina ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...