Biologia
D. genetica Nell’evoluzione, azione differenziante della selezione ( selezione divergente o disruptiva) determinata dalle differenti condizioni ambientali in cui vengono a trovarsi porzioni di [...] foglie isolate, inserite sul caule sopra nodi successivi. Si esprime in frazioni delle serie 1/2, 1/3, 2/5 ecc. o 1/3, 1/4, delle distanze tra gli atomi del reticolo non hanno senso fisico.
Matematica
D. di un vettore Se u, v, w sono le componenti ...
Leggi Tutto
Biologo (Hynčice, Moravia, 1822 - Brno 1884); al secolo Johann, cambiò nome quando fu ammesso al noviziato (1843) nel monastero agostiniano di San Tommaso a Brno di cui nel 1868 fu nominato abate. Compì [...] introdusse ai problemi dell'ibridazione; insegnò poi per un anno matematica e fisica nel ginnasio di Znojmo come supplente e tentò, e agricoltura. Iniziò in particolare, nel 1856, una serie di esperimenti di ibridazione su sette caratteri dei piselli ...
Leggi Tutto
Biologo (Oxford 1892 - Bhubanes war 1964), figlio di John Scott; prof. di genetica a Londra (1932), in seguito di biometria (dal 1937) all'University College di Londra; dal 1957 residente in India, di [...] contributi in fisiologia, biochimica, genetica, biometria. Di decisiva importanza per la moderna teoria dell'evoluzione è una serie di suoi lavori sulla teoria matematica della selezione. A lui, tra l'altro, e a L. S. Penrose, si deve anche la prima ...
Leggi Tutto
È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] una breve nota che allora passò quasi inosservata, un ragionamento matematico, che sta alla base di ogni considerazione evoluzionistica. Egli né orientamento: finora non si conoscono esempî di serie di mutazioni orientate (mutazioni ortogeniche) se se ...
Leggi Tutto
Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] , metodologie di analisi multivariata, modelli matematici di simulazione e ottimizzazione dei processi questione, suscitata dai fitosociologi, se il territorio sia organizzato in una serie di comunità organiche, divise da zone di confine (ecotoni), (F ...
Leggi Tutto
GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] HLA.
Gli antigeni HLA "classici" sono riuniti in tre serie segreganti HLA-A; HLA-B; HLA-C. La terminologia è strettamente connessa con lo studio dell'evoluzione. Ha una forte base matematica, fondata principalmente sull'opera di S. Wright, R. Fisher e ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] possiamo dire è che tale sviluppo risulta punteggiato da una serie di eventi (mutazionali) particolari, ciascuno dei quali è di un tipo completamente diverso dalle teorie logico-deduttive della matematica e della fisica, ed è chiaro che una tale ...
Leggi Tutto
(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] all'ecologia.
Nella trattazione che segue, volutamente non matematica, si vuole dare un'idea generale su quali siano la raccolta dei dati che consistono per ciascun oggetto in una serie di misurazioni di un certo numero, p, di parametri (variabili ...
Leggi Tutto
Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] Il perfezionamento della tecnica statistica e della formulazione matematica dei risultati della biologia, è dovuto soprattutto i geni intervengono in un momento ben determinato di una serie di reazioni chimiche, col render possibile, o bloccare, un ...
Leggi Tutto
(v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, I, p. 578; biochimica, IV, I, p. 279)
La quantità e la qualità delle informazioni prodotte nell'ultimo decennio dalle ricerche di b. hanno fatto sì che tale disciplina [...] differenti (chimica, fisica, ingegneria, medicina, informatica, matematica), la cui collaborazione è risultata preziosa per l' , altro non sono se non la risultanza di una serie di eventi molecolari che regolano e consentono che il fenomeno ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...