BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] le dissertazioni che compose e pubblicò a Roma in quegli anni, relative a tutta una serie di osservazioni equestioni matematiche, astronomiche, geodetiche, meccaniche: De maculis solaribus, 1736; De Mercurii novissimo infra Solem transitu,Constructio ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] date specie o organi. Essendo scritto in base all'assunto che la "vita" sia una serie coordinata di fenomeni motori, rappresentabili in formule matematiche, il libro segue piuttosto una classificazione dei moti, trattando nella prima parte dei moti ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] una lunga polemica con Domenico Vandelli, professore di matematica all'università di Modena, perché il B. l'anno MDCCLIV, Roma 1755, pp. 113-127, provocò una serie di scritti polemici, poi compresi nella Raccolta di dissertazioni intorno l' ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] umanistica. A Venezia, poi, seguì corsi di matematica e giurisprudenza, ma i suoi interessi erano già teatrali dal francese, Democrito creduto pazzo di J. Autreau. Una serie di testi, dunque, che ribadiva il suo orientamento verso un teatro ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] ebbe modo di conoscere Giuseppe Toaldo, professore di matematica ed astronomia, che coltivava anche interessi filosofici e XX-XXII dell'ediz. pisana delle Opere), consiste in una serie di traduzioni di oratori greci, corredate da introduzioni e note ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] P. L. Castriota per il latino e Gennaro Minzele per la matematica, e si segnalò tra gli alunni migliori. Nel 1794 fu mandato con il paese, propose (invano) al governo centrale una serie di misure per venire incontro, almeno nell'amministrazione, alla ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , all’attività di assistente presso la facoltà di matematica dell’Università di Roma, affiancava quella politica nel Partito
Nel 1973 entrò a far parte della redazione della nuova serie di Ombre rosse, rivista culturale «di critica al movimento ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] della Congregazione da una parte, e il Leibniz e i suoi matematici luterani dall'altra, aveva però messo in allarme gli spiriti più tra le altre cose con maggior cura le iscrizioni contenenti le serie papali allora visibili in S. Paolo fuori le Mura e ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] Giacomo da Spira, dotato cioè di una sicura conoscenza di matematica e geometria, si completerebbe il quadro che emerge dalla patente attività precedente quella in Urbino e per la numerosa serie di questioni aperte sul palazzo ducale, resta indubbio ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] 1975). Conseguito nel 1908 il diploma dell'istituto tecnico, sezione fisico-matematica, il C. dapprima sostituì il padre malato nel suo lavoro, poi riconvertita nel 1939 alla produzione di confezioni in serie con tessuti artificiali e naturali: il C. ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...