CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] lo sviluppo nel periodo gotico della geometria e della matematica (Clagett, 1961; Sternagel, 1966) e il loro de l'archéologie, 1980, 47; D. Kimpel, L'apparition des éléments de série dans les grands ouvrages, ivi, pp. 40-59; J. Michler, Zur Stellung ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] erano di origine non araba, anche se scrivevano in questa lingua: il matematico al-Khwārizmī (verso il 229 a.E./844), l'astronomo al- governatore di Kūfa, Bishr b.Marwān, coniò una nuova serie di monete d'argento di tipo sasanide nelle quali l ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] (XVI, 3), per es., la parte del testo che concerne la serie dei regni terreni che culminano con gli imperatori romani è derivata da Isidoro, , medicina applicata), scienze teoretiche (fisica, matematica, metafisica, teologia). Il metodo elaborato da ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] . Gli Inglesi furono i primi a superare tali limiti: la serie di restauri che, a partire dalla seconda metà del sec. legami con il passato. In effetti, da un punto di vista puramente matematico il G. non era più che una deviazione all'interno di un' ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] della stessa larghezza che si tagliavano ad angolo retto, e una serie di recinti che separavano gli spazi aperti a tutti (i più città in termini sia di calcoli e proporzioni matematiche (la ratio matematica), sia di estetica.
Solo in Germania, per ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] Firenze 1878, pp. 327-394; F. Baldinucci, Vita di F. di ser Brunellesco, Firenze 1812, pp. 153-288; per altre fonti e biografie, cfr. work", cit., 1950; P. Sanpaolesi, Ipotesi sulle conoscenze matematiche... del B., cit., 1951; G. Scaglia, Drawings ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] vasi di bronzo costruiti di dimensioni proporzionate a quelle dell'edificio e in proporzione matematica fra di loro, che una volta eccitati da una vibrazione sonora possono produrre una serie di note a intervalli di quarta, quinta, sino a due ottave ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] ). Tra le due guerre, Man Ray dà vita a una serie di oggetti che sembrano andare oltre il ready made di Duchamp per anagramma o rebus (il gioco verbale si accoppia ai giochi matematici dei meccanismi dipinti), finché l'artista arriva all'esoterismo, ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] e promotore di cultura, studioso di varie scienze, tra cui la matematica, l'astronomia e la medicina, sarebbe stato amico del sesto Hermes (Ermete Trismegisto) e a tutta una lunga serie di opere, in generale pseudoepigrafiche, attribuite ad autori ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] . In altri casi dubita che un lettore non esperto di matematica possa comprendere quanto egli dice; per esempio, nella descrizione di a 1/3 di medimno (circa 11 litri) e tutta una serie derivante da una nuova unità, l'artaba (artábē), col valore ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...